Archivio delle News - 2007

20 Dicembre 2007
Da Bagnoli a Piombino, un'Italia nel fango. Sempre di più
Lo dicevamo lo scorso 7 Novembre: operazioni come quella del "turismo dei rifiuti" da Bagnoli a Piombino sono minacce concrete non solo per l'integrità dell'ambiente e del territorio, ma per quella della democrazia nel suo complesso. Spostare 2.100.000 metri cubi di fanghi contaminati dall'ex-acciaieria ILVA di Bagnoli al territorio di Piombino, già pieno di rifiuti pericolosi, sembrava un'idea fuori della grazia di Dio; non a tutti però, visto che ben due accordi-quadro si sono succeduti a mostrarne la fattibilità; e che fra i loro firmatari, con "Sviluppo Italia" e tutti gli Enti locali interessati, figura anche il Ministero dell'Ambiente. Proprio ieri, anche il Consiglio Comunale di Piombino ha dato il suo assenso all'operazione, seppure nella forma condizionata suggerita dalla Regione; ma in tutta questa storia, nessuno si è preso la briga di sentire cosa ne pensassero i cittadini di Piombino: bocciata anche la proposta di referendum, l'unico spazio rimasto aperto per la loro voce sembra essere quello del ricorso al TAR. E' grave che questo accada in un Paese governato da una coalizione che ha inserito la partecipazione a pieno titolo nel proprio programma; ma è incomprensibile che accada in una Regione che ha appena approvato una Legge secondo la quale la partecipazione deve diventare forma ordinaria di governo. Per saperne di più, guardate gli articoli apparsi di recente sul "Manifesto" - fra cui figura un'intervista a Rossano Pazzagli, già responsabile del Nodo Toscano della Rete - e il comunicato odierno del Comitato No Fanghi; e non limitatevi a scandalizzarvi.

Dicembre 2007
Nasce "Glabour Writers", il blog per comunicare i diritti del lavoro
E' attivo da pochi giorni, ma già raccoglie una serie notevole di contributi qualificanti provenienti da tutto il mondo, il nuovo blog che vuol essere una voce del lavoro e dei suoi diritti in uno scenario nazionale e globale che tende in maniera selettiva, sistematica e interessata a dimenticarli. L'iniziativa, lanciata dal nostro vecchio compagno di strada Vittorio Longhi, apre un nuovo fronte nella battaglia che cerca di riportare l'informazione e la cultura "con i piedi per terra", invertendo il senso della comunicazione ufficiale che, sotto l'alibi della massima diffusione, produce ogni giorno nuove e più raffinate forme di subordinazione e di esclusione. Auguri, al nuovo strumento, di trasformarsi presto in un "luogo comune" non solo della memoria cronistica, ma della costruzione attiva di un altro mondo possibile.

San Michele Salentino (BR), 4 Dicembre 2007
E' nato "PaisMundo", un luogo di comunicazione sociale per combattere l'esclusione
Una partnership salentino-catalana per un progetto di comunicazione sociale su temi centrali per la costruzione di una coscienza europea delle giovani generazioni, inclusiva e solidale: questa la carta d'identità di "PaisMundo", la nuova web-radio/TV comunitaria ora in linea all'indirizzo www.paismundo.org. Il sito web raccoglie al momento solo una selezione limitata dei materiali prodotti nei due anni di lavoro comune del gruppo ("rassegne di poesia, cortometraggi e musica sui temi della lotta al razzismo ed all'esclusione sociale"), ma diventerà presto un crocevia aperto allo scambio d'esperienze a tutto campo per la promozione di una forma di comunicazione dal basso, non convenzionale e nemmeno convenzionabile: ne fa fede il comunicato dei promotori, che volentieri ospitiamo in queste pagine.

3 Dicembre 2007
"Grottammare, l'altra città possibile": on line il trailer del documentario di Vittorio Longhi
E' stato nuovamente editato e arricchito di nuovi materiali il documentario su Grottammare girato da Vittorio Longhi che fu presentato in anteprima, lo scorso anno, nella nostra Assemblea di Milano, e la cui nuova versione è apparsa in coincidenza con l'Assemblea di quest'anno a Roma: un percorso, dunque, tutto scandito dai passi in avanti del neomunicipalismo quello che ha prodotto un documento straordinario non solo per la massa e il valore delle informazioni riportate, ma anche per la forza quasi sensibile dell'atmosfera che si respira in questo viaggio nella città simbolo della partecipazione in Europa. Se volete un assaggio del contenuto, il trailer del filmato è raggiungibile navigando a partire dalle nostre pagine; se invece questo non vi basta, potete ordinare gratuitamente il DVD scrivendo all'Ufficio Stampa del Comune marchigiano: buona visione - e buona partecipazione a tutti.

2 Dicembre 2007
Il popolo dell'acqua a Roma il 1° Dicembre: guardate con i vostri occhi
Sul sito web di AMI (Agenzia Multimediale Italiana) sono stati appena resi disponibili i materiali documentali - 6 video e 3 gallerie fotografiche - relativi alla grande manifestazione romana del 1° Dicembre per la ripubblicizzazione dell'Acqua e la sua tutela come Bene Comune universale: guardarli fa bene al cuore, non solo e non tanto come memoria positiva ma come punto di partenza di un processo propulsivo tuttora in corso. Speriamo che a questa buona notizia ne rispondano presto altre, anche sul fronte delle istituzioni locali e nazionali.

29 Novembre 2007
E' nato il Premio nazionale "Pianeta Acqua" per le buone pratiche di risparmio idrico
Se è vero, com'è vero, che l'acqua è una risorsa esauribile, tutte le pratiche di risparmio e di uso intelligente sono altrettanti passi verso un equilibrio ecologico ed economico la restaurazione del quale non è più un'opzione possibile fra le tante, ma un'urgenza imprescindibile. Con questo spirito è stata lanciata la prima edizione del Premio che intende offrire un riconoscimento fattivo e una ribalta pubblica a tutte quelle esperienze il cui limite sta solo nelle difficoltà di comunicazione e di coordinamento; l'iniziativa è dunque animata da uno spirito di collegamento e di servizio comune a quello della Rete del Nuovo Municipio che - ma non solo per questo - ci fa piacere segnalare: qui il comunicato di presentazione del premio, tutte le notizie e la documentazione sul quale si trovano su forumrisparmioacqua.it.

Monte Porzio Catone (RM), Novembre 2007
Anche Monte Porzio nel club del Bilancio Partecipativo
Con l'avvio, il 30 Ottobre scorso, delle Assemblee cittadine sul Bilancio Partecipato, il Comune di Monte Porzio Catone è entrato a far parte dei ben 114 Comuni laziali che stanno sperimentando un allargamento partecipativo delle procedure decisionali relative alle politiche di spesa. Assai strutturati gli ambiti tematici, e consistenti anche i valori finanziari dell'iniziativa, il cui comunicato di presentazione pubblichiamo già fra le nostre buone pratiche neomunicipaliste. Auguri di buon lavoro ai nuovi arrivati - ma altrettanto anche ai vecchi.

16 Novembre 2007
A Roma un Master per la progettazione partecipata sostenibile
E' "Master internazionale di II livello in Progettazione Interattiva Sostenibile e Multimedialità" il titolo ufficiale del corso di alta formazione - organizzato dall'Università di Roma 3 con il patrocinio della Regione Lazio - che intende fornire le competenze necessarie a promuovere e gestire i processi di progettazione partecipata orientati verso la sostenibilità locale. Il Master (il cui referente è Elena Mortola, una degli estensori della Carta del Nuovo Municipio) nasce dall'iniziativa comune di una rete di Università europee che, oltre a Roma, comprende quelle di Eindhoven, Glasgow, Bruxelles, Goteborg, Lilla, Varsavia e Weimar, e rappresenta un nuovo passo sulla strada della diffusione di quel "sapere partecipativo" che costituisce il nucleo del patrimonio immateriale della Rete del Nuovo Municipio. C'è tempo fino al 14 Dicembre per iscriversi; in queste pagine pubblichiamo la brochure del corso, tutte le info sul quale sono invece sulla sua home page.

7 Novembre 2007
Da Bagnoli a Piombino, un'Italia nel fango
E' in corso ormai da alcuni mesi, a Piombino e in tutta la Val di Cornia, una imponente mobilitazione contro lo sciagurato progetto di trasportare una enorme quantità di fanghi industriali dal comprensorio di Napoli-Bagnoli a un territorio che - oltre ad averne già tanti di suo, che francamente non sa dove mettere - proprio ora comincia a vedere i primi frutti di uno sforzo durato decenni in direzione della sostenibilità locale, della valorizzazione comunitaria dei beni ambientali e culturali, del turismo e della nuova ruralità. In questo recente comunicato dei comitati nati sul tema, oltre ad una cronistoria della spinosissima vicenda, un appello ad estendere la mobilitazione ad altri territori e ambiti politici e culturali, interpretando questa brutta storia come paradigmatica delle profonde contraddizioni insite nel modello di "sviluppo" ossessionato dal mito della crescita.

Firenze, 16 Ottobre 2007
Domenici rilancia sui lavavetri, la città come risponde?
Lunedì 15 Ottobre (qui la notizia) è stata emanata dal sindaco di Firenze una nuova ordinanza "anti-lavavetri" che, revocando la precedente ordinanza "contingibile e urgente" (che sarebbe comunque decaduta il 30 Ottobre), immette la posizione del Comune in un ambito di amministrazione ordinaria, rendendo stabile il provvedimento che vieta "a chiunque, nelle strade e agli incroci, di avvicinarsi agli automobilisti per offrire attività di pulizia vetri o fari del veicolo e aspettarsi l'elargizione di denaro". Per il momento, l'unica reazione di rilievo è una lettera aperta a firma dei promotori del digiuno a staffetta contro l'ordinanza di Agosto: si attende (ma non si sa per quanto...) che anche il resto della città manifesti i propri intendimenti a riguardo di un provvedimento che - a prescindere dalle divergenze di valutazione sul suo sfondo politico e ideologico - rischia di fatto di criminalizzare un'intera categoria di persone con conseguenze che, a tutt'oggi, restano largamente imprevedibili.

Roma, 29 Settembre 2007
Apre all'ex-Mattatoio del Testaccio la Città dell'Altra Economia
3.500 metri quadrati di spazio pubblico, di cui 2.400 al coperto, interamente dedicati alla promozione, alla sperimentazione ed alle pratiche dell'Altra Economia: questi i dati numerici che danno la misura politica e propositiva dell'iniziativa promossa dall'Ufficio di Autopromozione Sociale del Comune di Roma all'ex-Mattatoio del Testaccio, luogo ormai storico del recupero urbano e della solidarietà sociale e inter-culturale. Gli spazi della cittadella ospiteranno permanentemente, a partire da subito, attività di ogni genere legate a commercio equo, finanza etica, turismo responsabile, agricoltura biologica, energie rinnovabili, riuso e riciclo, software libero, per recuperare un senso insieme etimologico e straordinariamente innovativo della parola "economia": quello di gestione di una casa comune. I dettagli dell'iniziativa nel comunicato stampa diffuso dai promotori.

Mestre, 27 Settembre 2007
Al progetto della bicicletta solare il premio di ecologia "Laura Conti" 2007
Fra le oltre 200 tesi di laurea di argomento ecologico che, quest'anno, hanno partecipato al premio bandito dall'Ecoistituto del Veneto "Alex Langer", la vincitrice è stata quella che illustra il progetto di una bici mossa da una combinazione di energia muscolare e solare, che può essere considerata una reale alternativa sostenibile per il trasporto promiscuo su strada. All'indubbio pregio ingegneristico il lavoro aggiunge un forte valore simbolico in direzione di una riappropriazione parallela della mobilità e dell'energia, dimensioni che hanno da sempre rappresentato il cavallo di battaglia dello sviluppismo e che, oggi, diventano ambiti cruciali in cui giocare la partita dell'autosostenibilità. I dettagli della premiazione in un comunicato stampa dei promotori, qui invece una foto più dettagliata del prototipo.

Roma, 26 Settembre 2007
La Cassazione: occupare non sempre è reato, la casa è un bisogno primario
"Chi non occupa preoccupa" scrivevano e cantavano, qualche anno fa, i ragazzi che andavano in cerca di immobili sfitti e abbandonati per insediarvisi per qualche tempo - dando luogo a quelli che, per alcuni (pochi), erano i primi fenomeni di riappropriazione e autogestione urbana, per i più abusi intollerabili sotto il profilo della legalità, del decoro e dell'ordine pubblico. Ora sembra che il vento sia mutato, se perfino la Corte di Cassazione afferma che non commette reato chi, in situazione di grave indigenza, occupa abusivamente una casa popolare: il diritto alla casa e' un "bisogno primario", questo in sintesi il contenuto della sentenza n.35580 del 26/9/2007 che - in accoglimento del ricorso di una romana che, assieme al figlioletto, aveva occupato un appartamento dell'IACP - inaugura oggi una nuova linea giurisprudenziale e culturale sul tema. Più ancora che nella - peraltro giustamente modesta - apertura verso le occupazioni, lo strumento segna un importante passo avanti sul piano del riconoscimento della casa come bisogno fondamentale della persona; e quindi verso la restituzione del concetto e delle pratiche dell'abitare, da sempre oggetto di speculazioni irresponsabili, ad una dimensione di bene comune che secondo noi gli appartiene per definizione. Non sarà forse il caso che anche i sindaci vadano a leggersi un po' di giurisprudenza?

Modena, 24 Settembre 2007
A Modena dal 9 Novembre impariamo la cooperazione
Aperte fino al 20 Ottobre le iscrizioni al II Corso per Volontari della Cooperazione Internazionale promosso dal Comune di Modena, in collaborazione con Provincia, Università, Centro Servizi per il Volontariato, ONG e Associazioni locali e col contributo della Cassa di Risparmio di Modena. Il calendario va dal 9 Novembre 2007 (data della conferenza pubblica di presentazione) a Giugno 2008 - con possibilità di stage in Italia e all'estero tra Luglio e Dicembre 2008 - e comprende, oltre ai seminari residenziali riservati agli iscritti, anche 5 conferenze aperte al pubblico su temi di interesse generale. Tutte le info si trovano su modenacooperazione.it, qui il flyer di presentazione.

NUOVO CODICE DELLE AUTONOMIE: LA RETE SENTITA DAL MINISTERO DELL'INTERNO
Fedele all'impostazione multisettoriale e integrata della Carta del Nuovo Municipio, la Rete lavora ormai da anni alla ridefinizione di un orizzonte complessivo di riferimento per le autonomie locali che sia efficace tanto in senso culturale quanto normativo, tanto per le "pratiche" quanto per le "politiche". L'audizione della Rete al Ministero dell'Interno per la redazione del nuovo Codice delle Autonomie (qui la bozza di articolato della legge a oggi), che ha avuto luogo il 18 Settembre, rappresenta ora un passo importante sulla via del riconoscimento generale dei contenuti non soltanto utopici, ma propriamente politici, del lavoro neomunicipalista nel suo complesso: in queste pagine trovate il documento preparatorio dell'incontro, i cui lineamenti erano già stati presentati nella nostra audizione al Senato di Febbraio sul DDL 772. Bisognerà attendere ancora qualche giorno per un report completo sull'audizione; nel frattempo, la Rete chiede a tutti i suoi collegati di attivarsi per promuovere la discussione - ampia e allargata come di consueto - su di un tema davvero nodale per la definizione del volto della democrazia nel nostro Paese.

16 Settembre 2007
Meno politici, più partecipazione: ecco la via neomunicipalista alla riforma della politica
Il provvedimento ministeriale volto a tagliare i "costi della politica" ha scatenato un vespaio di interventi polemici di varia inclinazione ed altrettanto vario livello argomentativo, dalle polemiche annacquate del Bar dello Sport fino agli scontri accesissimi delle aule istituzionali. Un brillante articolo dei "nostri" Francesco Frieri e Giovanni Allegretti, pubblicato sul "Manifesto" di oggi, riprende il filo della quérelle da un punto di vista storico-politico generale, senza giacobinismi futili né pudibonde difese d'ufficio, proponendo un modello di nuova politica i cui costi vivi non andrebbero tagliati, bensì promossi e incentivati: quello basato sulla partecipazione e la condivisione delle scelte o - più precisamente - sul recupero, da parte della politica vera, di tutta quella serie di poteri reali a cui ha via via rinunciato, in questi anni, a vantaggio di lobbies pubblico-private che l'hanno ridotta a pura facciata (nemmeno tanto immacolata) di partite reali che sfuggono sistematicamente al controllo dei cittadini. Pubblichiamo in queste pagine il testo dell'articolo, nella speranza che la sua breve sintesi del concetto neomunicipalista della politica contribuisca a scongiurare le tentazioni qualunquistiche (dell'uno e dell'altro segno) da cui molti continuano a sembrare attratti.

Roma, 14 Settembre 2007
Conclusi i lavori della Conferenza nazionale sui cambiamenti climatici
Il clima sta cambiando in tutto il mondo, ed è sempre più urgente che le istituzioni e le società mettano in campo politiche di riduzione delle emissioni dei gas che alzano la febbre della Terra ed avviino l'adeguamento delle strutture e degli stili di vita agli inevitabili cambiamenti di ambiente e territorio. Ponendo l'accento sulla necessità di generalizzare il cambiamento, la Conferenza promossa dal Ministero dell'Ambiente ha avuto quanto meno il merito di sottolineare come una politica ambientale efficace debba per forza essere condivisa dai cittadini, dalle Pubbliche Amministrazioni, dal mondo del lavoro, dalle aziende e della ricerca: i suoi risultati - tuttora parziali e in divenire sono sulla home page dell'evento.

Roma, 30 Agosto 2007
Anche la terra Bene Comune: via alla raccolta di firme per due leggi popolari sulla nuova agricoltura
Partono il 1° Settembre a Vittoria (RG) ed Empoli (FI), nostra sede legale, i primi banchini per la raccolta di firme a sostegno delle due proposte di legge di iniziativa popolare che introducono il principio della Sovranità Alimentare e il Referendum nazionale sugli OGM. Con la prima - si legge nel comunicato dei promotori - "si propone alle istituzioni di assumere i principi della sovranità alimentare come una delle chiavi possibili con cui affrontare il rilancio dell'agricoltura italiana", oggetto di una crisi pesantissima che vede circa 50 aziende chiudere i battenti ogni giorno, "mettendo al centro gli interessi di chi lavora la terra e di chi consuma il cibo", e puntando "a realizzare spazi di partecipazione democratica e strumenti operativi nuovi come quelli contro il dumping, per promuovere il ciclo corto o l'Agenzia per la gestione dei beni comuni e le risorse naturali in agricoltura". La seconda invece, in attuazione della legislazione europea che prevede una consultazione popolare prima dell'introduzione degli OGM sul territorio nazionale, vuole contribuire alla generale sensibilizzazione culturale e politica su una questione di importanza strategica per lo sviluppo. Tutti i materiali per la campagna sono scaricabili da sovranitalimentare.net; qui pubblichiamo invece i testi di entrambe le proposte, convinti che la battaglia per la terra sia una delle più centrali per la salvezza della Terra.

Campiglia Marittima (LI), 30 Agosto 2007
Al via una nuova stagione del Bilancio Partecipativo
"I Cittadini decidono sulle opere pubbliche": con questa esplicita dichiarazione di principio si apre il comunicato che presenta la nuova fase del Bilancio Partecipativo nel Comune dell'Alta Maremma, al centro nel recente passato di un importante flusso migratorio interno dal centro storico di rocca (di altissimo pregio e probabilmente risalente al periodo etrusco) alla frazione pianeggiante di Venturina (dove si concentrano le attività legate al turismo) che molto ha dato da pensare agli urbanisti e ai critici della nozione corrente di "sviluppo". Il recupero di un'identità comune passa oggi attraverso una vasta operazione di "concertazione delle scelte di bilancio con il tessuto sociale organizzato", fra le cui finalità figura anche quella di "potenziare il controllo dell'ente pubblico sulla qualità dei servizi esternalizzati", su cui si gioca molto della credibilità pubblica delle scelte di governo: pubblichiamo qui il comunicato, che dimostra come significative aperture alla partecipazione siano possibili anche entro quadri politico-istituzionali e sociologici difficilmente riconducibili al modello dell'"isola felice".

Milano, 18 Luglio 2007
48 scuole fotovoltaiche nella Provincia di Milano
Le scuole nel Milanese passano al solare: il Presidente della Provincia Penati e l'Assessore all'edilizia scolastica Barsaghi hanno appena presentato il progetto per il quale 48 scuole superiori, nel territorio provinciale, cercheranno di far fronte ad una parte rilevante del proprio fabbisogno energetico mediante l'installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto degli edifici. E' un passo ulteriore sulla strada della diffusione dei Green Public Procurements, gli "acquisti verdi" delle Pubbliche Amministrazioni che, oltre a quello di rendere ecologicamente ed eticamente consapevole la gestione ordinaria degli Enti, hanno il merito insostituibile di promuovere un modello di comportamento sano fra i cittadini: qui il comunicato stampa che racconta l'iniziativa.

Ascoli Piceno, 16 Luglio 2007
A cosa serve la Provincia? Da Ascoli un report di tre anni di lavoro
E' stato da poco pubblicato, a cura della Provincia di Ascoli Piceno (guidata da Massimo Rossi, già vicepresidente della Rete), un report che ripercorre i tre anni che l'Amministrazione ha dedicato alla costruzione di un sistema territoriale integrato chiamato "il Piceno dei saperi e delle qualità" - una rete locale fra Nuovi Municipi che assomiglia da vicino a quella che, nella ormai matura riflessione sul tema all'interno della Rete, si è chiamata "la Provincia dei Comuni". Contravvenendo ad uno stile comunicativo consolidato, che punta sulla condivisione delle proposte e dei pareri piuttosto che delle informazioni brute, il report usa stavolta un linguaggio essenzialmente numerico, ed è pieno di dati che riassumono il lavoro dell'Ente secondo parametri oggettivi, ostensibili e puramente quantitativi di produttività: il suo intento è, infatti, di dimostrare a cosa serva - o meglio a cosa possa servire - l'Ente intermedio in una fase del dibattito politico in cui la sua stessa esistenza è minacciata da progetti di soppressione di vario segno. Senza entrare nel merito della quérelle (legata a filo doppio a quella che concerne i destini delle grandi aree metropolitane ed i rapporti di forza fra capoluoghi e piccoli centri, città e campagna, territorio urbanizzato e aperto), segnaliamo l'iniziativa come un passo che può aprire una nuova via alla comunicazione istituzionale e al rafforzamento dei legami di fiducia fra rappresentanti e rappresentati entro un disegno condiviso di sviluppo locale: un rendiconto che può aiutare a dare senso concreto ad un mandato che rischia di svuotarsi di contenuti determinati per trasformarsi in una pura professione di fede partitica. Il testo del report è pubblicato nella pagina dedicata della nostra sezione "documenti": buona lettura; a tutti.

Firenze, 7 Luglio 2007
Dalla Toscana un modello di autoorganizzazione per riprenderci il territorio
Sabato scorso, a Firenze, si è tenuta l'assemblea plenaria del Coordinamento dei Comitati toscani per la difesa del territorio, la vasta compagine - temporaneamente diretta da Alberto Asor Rosa - nata lo scorso Marzo dal collegamento di tutti i Comitati locali di cittadini che, in Toscana, si occupano di tutelare un territorio prezioso quanto fragile da mire affaristiche e mitologie pseudomoderniste sempre più virulente - laddove spesso le seconde coprono le prime. Numerose sono state le vertenze all'ordine del giorno, dallo scempio di Monticchiello alla Laika di San Casciano, dal tunnel TAV sotto Firenze alla speculazione edilizia a Fiesole, dall'inceneritore della Piana di Sesto alla bretella autostradale del Galluzzo: tutti momenti localizzati di opposizione e resistenza che però, nel nuovo spirito del coordinamento, stanno gradatamente delineando un progetto di territorio comune e in positivo, capace di sottrarlo all'appiattimento e alla frammentazione post-fordisti per restituirlo alla sua funzione originaria di bene in comune per il bene comune. E che si contrappone apertamente, come alternativa praticabile e condivisa, al Piano di Indirizzo Territoriale della Regione. Pensiamo che da questo lavoro possa nascere un nuovo modello di organizzazione dal basso in grado di recitare un ruolo da protagonista nelle scelte generali dello sviluppo non solo sul piano strettamente urbanistico: di seguito una selezione ragionata dei materiali usciti dall'incontro.
Il PIT della Regione Toscana: verso un nuovo modo di governare il territorio. In meglio o in peggio? - relazione di Paolo Baldeschi, Università di Firenze
La mappa dei Comitati in Toscana - presentazione di Claudio Greppi, Università di Siena
La mozione finale dell'Assemblea

Roma, 7 Luglio 2007
Rubare l'acqua non è reato
Il furto delle acque pubbliche non è perseguibile penalmente. Lo afferma la Corte di Cassazione nella sentenza 25548 del 4 Luglio 2007, appena resa pubblica dai media, annullando una sentenza impugnata nel 2005 in base all'analisi comparata fra le norme congeneri della disciplina sulle acque e del codice penale: riconosciuta la prima come norma speciale rispetto al secondo, che considera punibile solo il furto di beni mobili come l'energia elettrica, ma non dell'acqua (che quindi, secondo il legislatore, parrebbe essere un bene immobile!), la Suprema Corte non ha ravvisato profili di rilevanza penale nel comportamento sanzionato; chi preleva abusivamente acqua pubblica per uso industriale è tenuto così soltanto al pagamento di una pena pecuniaria da 3.000 a 30.000 euro. Oltre a confermare una volta di più l'urgenza dell'introduzione di esplicite norme sui reati ambientali nel codice penale, il pronunciamento è il segno di una perdurante incertezza di carattere culturale e politico sulla materia: speriamo che il cammino della Legge popolare sulla ripubblicizzazione dell'acqua contribuisca a superarla.

Luglio 2007
E' uscito il Rapporto sui diritti globali 2007
E' stata appena pubblicata la quinta edizione del volume che ogni anno - per iniziativa di CGIL, ARCI, ActionAid, Antigone, CNCA, Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia, Forum Ambientalista, Gruppo Abele e Legambiente - fotografa trends ed effetti della globalizzazione al livello locale e mondiale, attingendo dati di prima mano dalle sfere più diverse come l'economia, le politiche sui redditi, il mercato del lavoro e la precarietà, la sicurezza sul lavoro, il welfare e altro ancora. Alla funzione analitica, che lo rende uno strumento informativo essenziale per chiunque voglia muoversi con proprietà nei campi toccati, il rapporto unisce una schietta impostazione propositiva, disegnando i tratti di una globalizzazione diversa, centrata sui diritti umani e sociali e attenta alla costruzione di eguaglianza, democrazia e ricchezza per tutti: pubblichiamo qui l'articolato indice del volume (con la prefazione di Guglielmo Epifani) e la scheda informativa dettagliata (che contiene anche il modulo per ordinarlo direttamente all'editore Ediesse).

Venezia, Luglio 2007
"Azione locale partecipata e sviluppo urbano sostenibile": fino al 4/9 le iscrizioni
Anche quest'anno il Dipartimento di Pianificazione dell'Università IUAV di Venezia organizza il Corso di perfezionamento post-lauream - ormai giunto alla settima edizione - mirato all'approfondimento delle nuove competenze e conoscenze che occorrono sia ai professionisti che pianificano, progettano interventi di sviluppo locale e di sviluppo urbano, sia ai tecnici e agli amministratori locali chiamati a lavorare in un'ottica di azione strategica, intersettoriale e partecipata. Pubblichiamo qui il pieghevole con tutte le informazioni sul corso, le cui lezioni si terranno a Venezia fra Settembre e Novembre.

Roma, 20 Luglio 2007
Anche la terra Bene Comune:
al via la campagna per due leggi popolari sulla nuova agricoltura
Sono state depositate in Cassazione due proposte di legge di iniziativa popolare, una che introduce il principio e gli strumenti della Sovranità Alimentare e una che istituisce il Referendum nazionale sugli OGM. Con la prima - si legge nel comunicato dei promotori - "si propone alle istituzioni di assumere i principi della sovranità alimentare come una delle chiavi possibili con cui affrontare il rilancio dell'agricoltura italiana", oggetto di una crisi pesantissima che vede circa 50 aziende chiudere i battenti ogni giorno, "mettendo al centro gli interessi di chi lavora la terra e di chi consuma il cibo", e puntando "a realizzare spazi di partecipazione democratica e strumenti operativi nuovi come quelli contro il dumping, per promuovere il ciclo corto o l'Agenzia per la gestione dei beni comuni e le risorse naturali in agricoltura". La seconda viene invece in attuazione della legislazione europea che prevede la consultazione popolare prima dell'introduzione degli OGM sul territorio nazionale: pubblichiamo i testi di entrambe in queste pagine, convinti che la battaglia per la terra sia una delle più centrali per la salvezza della Terra.

Luglio 2007
"Comuni a cinque stelle": un premio dal basso per gli Enti locali ecologici e solidali
Comuni Virtuosi, Movimento per la Decrescita felice, Città del Bio, Castelli di Pace e Carta promuovono un bando che intende raccogliere le migliori pratiche sperimentate, in giro per l'Italia, da Enti locali impegnati nella riduzione della propria impronta ecologica. La premiazione delle idee più belle avverrà il 25 Agosto a Monsano (AN), all'interno della tradizionale "Festa del buonsenso" che, quest'anno, rappresenta la naturale prosecuzione del "Festival della decrescita felice" di Colorno (PR). Sottolineando la natura strategica dell'impegno ecologico e condiviso nel governo di prossimità, il premio vuole riportare l'idea del Comune al suo senso originario di Bene Comune, e verificare le sue capacità propulsive rispetto ad un nuovo modello di società basato su convivialità e solidarietà, autoproduzione e dono, sobrietà e buon senso. Qui il comunicato di presentazione dell'iniziativa, tutte le informazioni sulla quale sono su comunivirtuosi.org.

Roma, 24 Giugno 2007
Istituto il Premio "PIMBY": premierà la democrazia come partecipazione... agli utili
Una neonata associazione che annovera fra i suoi fondatori Chicco Testa (già presidente di ENEL, Legambiente, ACEA, CISPEL, STA e Metropolitane di Roma, membro del CNEL e del CdA di Wind, Lloyd Adriatico, RAS, FB, Riello, EVA, Telit, Carlyle e Rothschild) ha deciso di bandire il premio P.I.M.B.Y. ("Please, In My BackYard") per segnalare "pubbliche amministrazioni e gruppi di cittadini che si siano distinti per la capacità innovativa di accogliere interventi [infrastrutturali] nel proprio Territorio con evidenti vantaggi per la Comunità, anche attraverso metodologie innovative di democrazia partecipata". Il premio, si legge nella nota di FormuPA, intende contribuire ad arginare la "sindrome NIMBY" da cui il Paese "sembra paralizzato", ed "opporre, alla cultura del 'No, senza se e senza ma', la cultura del 'Sì, a certe condizioni...'" in cui proprio l'ENEL, alternando bastone e carota per far digerire installazioni pericolose in ogni parte d'Italia, si è distinto per decenni. L'elegante brochure allegata, che ha come sottotitolo "Verso la democrazia partecipativa", parla in modo assai disinvolto di partecipazione e sovranità dei cittadini - interpretandole peraltro solo come "consenso" e "regolazione negoziale degli interessi": non stupisce dunque il sostegno offerto all'iniziativa proprio da ENEL; più preoccupante è, invece, il fatto che lo stesso Governo sembri condividere quest'accezione per lo meno singolare della partecipazione, come appare chiaro dal logo del Ministero dello Sviluppo apposto sulla copertina. Lasciamo al lettore ogni commento sulla notizia, limitandoci a rinviarlo a tutto il resto di questo sito per quanto concerne la nostra accezione di partecipazione (grazie ad Antonio Damiano per la segnalazione).

Roma, 20 Giugno 2007
Assegnato a cinque pratiche eccellenti il Premio "Tom Benetollo" 2007
Il Premio istituito dalla Provincia di Roma per celebrare operativamente la memoria del compianto Presidente ARCI, segnalando le "buone pratiche locali" che, negli anni recenti, hanno meglio continuato, in senso ideale e pratico, il suo lavoro, è stato conferito a cinque realtà locali che lavorano attivamente per portare la politica dalla parte dei cittadini: si tratta del Comune di Reggio Emilia (Centro di mediazione dei conflitti) per la pace e i diritti umani, del Comune di Bussoleno (Adozione a distanza legate alla celebrazione dei matrimoni civili e concordatari) per la solidarietà internazionale, della Provincia di Ascoli per l'ambiente e lo sviluppo sostenibile, della Provincia di Siena (Microcredito di solidarietà S.p.A.) per la finanza etica e del Comune di Casarsa (Osservatorio Sociale: 10 anni di attività) per la democrazia partecipata. Pubblichiamo qui il verbale della premiazione ed il comunicato stampa diramato al termine della cerimonia; congratulazioni ai vincitori e un grazie di cuore a tutti loro per aver indicato nuove vie lungo le quali costruire il Nuovo Municipio.

Termoli, 16 Giugno 2007
Dal Molise un decalogo per la nuova politica
Al termine dell'incontro fra Autorità locali, cittadini e Rete del Nuovo Municipio che ha inaugurato l'esperienza cittadina di Bilancio Partecipativo, i convenuti hanno fissato in un decalogo le azioni da intraprendere per promuovere il radicale cambio d'indirizzo della politica che necessariamente deve accompagnarsi all'adozione di un'accezione e di una pratica partecipative della democrazia. Il documento è essenzialmente riferito al contesto locale, ma contiene degli spunti di carattere tecnico-pratico e teorico validi per qualunque realtà: lo pubblichiamo perciò in queste pagine nella speranza che la sua lettura torni utile a tutti quelli che intendono lavorare in questa direzione.

Bologna, 13 Giugno 2007
Liberalizzazioni? La sola utile è quella del software
Il prof. Renzo Davoli dell'Università di Bologna ha lanciato una petizione per chiedere la liberalizzazione del software. Di cosa si tratta? Attualmente, quando si va a comprare un computer nuovo, il rivenditore installa automaticamente il più famoso dei sistemi proprietari in circolazione, Microsoft Windows. La procedura costa mediamente 100-150 Euro e, anche se in teoria si può chiedere di evitarla, accordi commerciali e opportunità tecniche rendono l'opzione di fatto impraticabile. Eppure oggi ci sarebbero tutte le possibilità, grazie alla distribuzione di software libero semplice da installare anche per gli utenti meno esperti; di qui la petizione per chiedere al ministro Bersani di dedicarsi anche a questo tipo di liberalizzazione: potete firmarla on line - anche se non disponete di Windows - all'indirizzo http://www.petitiononline.com/liberasw/petition.html.

Città di Castello (PG), Giugno 2007
L'efficienza energetica rompe il ghiaccio (ma non lo scioglie)
Una prova di forza davvero spettacolare ed emozionante: un blocco di ghiaccio da due tonnellate, inserito in una casa costruita secondo le regole di efficienza energetica che dal 2010 diverranno obbligatorie in tutta Europa, ha resistito per oltre sette settimane alle temperature torride di questa singolare primavera, perdendo solo un quarto della massa. E' la dimostrazione di quanto grande possa essere il potere di una gestione intelligente delle risorse energetiche, quando esse siano sottratte alle onnipervasive regole del mercato e alle mitologie della crescita a tutti i costi: gli echi della cerimonia di apertura della "casa comune dell'energia sostenibile" in questo divertente comunicato diramato dall'Alleanza per il Clima, co-promotrice dell'iniziativa.

Roma, 31 Maggio 2007
Dal Municipio XI un "manuale antisfratto"
E' in parte una provocazione, in parte la risposta ad un'esigenza informativa reale, la guida pubblicata a cura dell'Agenzia Diritti Nuova Cittadinanza del Municipio XI di Roma che, mentre fornisce degli indirizzi pratici a chi si trova nelle drammatiche congiunture dello sfratto, riporta all'ordine del giorno il problema del disagio abitativo e la riflessione sul diritto alla casa come diritto fondamentale. Lo scorso anno, l'Agenzia ha registrato ben 110 richieste d'aiuto e orientamento sugli sfratti: segno che le promesse riforme normative sono ancora ben lontane da far sentire i propri effetti, specie nelle aree metropolitane in cui più forte è la pressione (culturale e politica) degli immobiliaristi. Qui l'articolo di "Epolis" che racconta l'occupazione simbolica del Municipio III da parte di "Action" e presenta il nuovo strumento informativo.

Due premi internazionali per la democrazia partecipativa ed il governo condiviso
Scadono rispettivamente l'11 di Giugno e il 15 di Luglio i termini per la presentazione delle domande di partecipazione ai premi per buone pratiche banditi dall'Osservatorio Internazionale della Democrazia Partecipativa di Barcellona ("Buone pratiche di partecipazione dei cittadini") e dalla tedesca Fondazione Bertelsmann ("Concorso Europeo d'Eccellenza nel Settore Pubblico"): i dettagli (in inglese) e la modulistica si trovano alle pagine http://www.oidp.net/angles/v_II_bones.php e http://www.eps-award.eu/home.0.html?&L=4. Ci auguriamo che molti dei nostri collegati raccolgano l'invito a partecipare, non tanto per promuovere l'immagine pubblica della partecipazione in Italia quanto per sfruttare al meglio la preziosa occasione di confronto e di contaminazione positiva che queste sedi internazionali offrono alle pratiche di buon governo locale attivate e in corso di attivazione.

Roma, 30 Maggio 2007
Approvata dalla Camera la moratoria sull'acqua
Un primo riconoscimento formale per il lavoro che - ormai da molto tempo e con un ammirevole impegno sul fronte politico, economico, sociale e culturale - il "popolo dell'acqua" sta conducendo per liberare il bene comune più diffuso dalle mire di chi vorrebbe "liberalizzarlo": la Camera dei Deputati ha approvato un provvedimento che blocca tutti i processi di privatizzazione in corso e previsti, rispondendo così alle diffuse richieste di chiarificazione dei fenomeni in atto e di ripensamento complessivo della materia sollevate dalla duplice iniziativa della Rete (proposta di un osservatorio nazionale sulle liberalizzazioni, appello contro il DDL "Lanzillotta"). Qui il testo approvato da Montecitorio, qui invece un articolo di commento di Marco Bersani (ATTAC Italia) che ripercorre le tappe della campagna per l'acqua pubblica e le inserisce in una più generale riflessione sulla sostenibilità del nostro modello di "sviluppo".

Roma, 20 Maggio 2007
Nasce il Network delle Comunità in Movimento
Con questa bella definizione, che unisce il concetto di mobilità sociale, mentale e culturale con quello dell'impresa collettiva, il rilancio delle comunità locali e lo sviluppo di relazioni cooperative reticolari, è stata battezzata la nuova aggregazione trasversale uscita da un'assemblea a cui hanno partecipato associazioni di base da tutta Italia, con l'intento di riaffermare il diritto (e il dovere) dei movimenti di occuparsi di politica, disegnando nuovi concetti e pratiche della democrazia per non lasciarla del tutto in mano al gioco autoreferenziale e interessato dei professionisti, e per ripristinare un senso costruttivo del conflitto che è mancato, negli ultimi anni, ad un movimento più facile alle elaborazioni teoriche che ai confronti serrati. Pubblichiamo qui il denso articolo di presentazione dell'evento, sperando che il suo atteggiamento si diffonda anche in quegli ambienti che ancora (ma come criticarli?) credono che la politica sia solo "una cosa sporca".

15 Maggio 2007
Anche Venezia presa nella Rete
Con una votazione ad ampia maggioranza e il voto favorevole del sindaco Massimo Cacciari, il Consiglio Comunale di Venezia ha approvato la delibera - proposta dal nostro vecchio compagno di strada Sebastiano Bonzio - con cui aderisce formalmente all'Associazione "Rete del Nuovo Municipio". Il passo era già nell'aria fin dalla passata amministrazione del capoluogo veneto: apprezziamo però in modo particolare il segnale politico che emerge da questo atto formale, che vede concordi nell'adesione ai principi e alle pratiche neomunicipaliste tutti i pezzi di una sinistra che è stata sul punto di essere dilaniata alla vigilia delle ultime elezioni. Auguri al nuovo socio e buon lavoro a tutti noi.

Roma, 3 Maggio 2007
Altri 700.000 euro messi a concorso dalla Regione Lazio per il sostegno alla partecipazione
Dopo lo straordinario successo quantitativo e qualitativo della prima tornata, la Regione Lazio stanzia nuovamente una discreta quantità di fondi per finanziare iniziative partecipative progettate e realizzate dagli Enti locali nel suo territorio: tanto il nuovo bando quanto il numero dei partecipanti - che si prevede ancora maggiore dello scorso anno - sono la riprova del fatto che la partecipazione dei cittadini è ormai diventata una priorità culturale e politica del governo locale a tutti i livelli, oltre che un modello di sostegno informale all'autonomia che fa onore al principio della sussidiarietà. Le domande si possono presentare entro il 2 Luglio; qui l'avviso pubblico del Bando diramato dalla Regione.

Roma, 28 Aprile 2007
Pubblicata un'indagine sulla partecipazione nel Lazio
La prima indagine demoscopica sulla partecipazione socio-politica nel Lazio è stata presentata ieri da Anna Pizzo (consigliera regionale del Lazio con delega alla partecipazione, che l'ha commissionata all'ARES) in una conferenza stampa in Consiglio Regionale alla quale hanno preso parte anche il Presidente della Regione Marrazzo, l'Assessore regionale Nieri, il Presidente del Consiglio Provinciale di Roma Labbucci, l'Assessore alla partecipazione di Roma Pomponi e don Sardelli, autore di una dirompente lettera aperta sul governo della città indirizzata al sindaco Veltroni (info su nontacere.org). Al di là dei suoi risultati, prezioso strumento conoscitivo della realtà in movimento nella regione tormentata e vivacissima della Capitale, la ricerca dimostra la fecondità e in qualche modo l'urgenza di approfondire gli studi su di un fenomeno che, passando dallo stadio sperimentale a quello di pratica effettiva e ordinaria di buon governo, sta lentamente mutando il volto della democrazia nel nostro Paese; in queste pagine pubblichiamo un estratto sintetico ed il testo integrale dell'indagine, sperando che possa valere da stimolo per estenderne intenti e metodi anche ad altre realtà locali.

Roma, 24 Aprile 2007
Migranti: la Bossi-Fini va in archivio, chiudono i primi CPT
Il disegno di legge-delega "per la modifica della disciplina dell'immigrazione e delle norme sulla condizione dello straniero" - che porta il nome dei proponenti Amato-Ferrero - è stato approvato con pochi ritocchi dal Consiglio dei ministri: la copertura finanziaria del provvedimento si prevede completa per il 2008. Il varo di questa nuova normativa, pur tra perduranti incertezze di prospettiva, avrà quanto meno l'effetto di mandare definitivamente in soffitta la famigerata Legge Bossi-Fini, la cui natura puramente ideologica e repressiva ne aveva fatto uno strumento odioso e inefficace: pubblichiamo integralmente in queste pagine il testo originale del DDL.
Nel frattempo, si legge in una nota del Viminale, "il ministro dell'Interno, Giuliano Amato, ha disposto la soppressione dei CPTA di Brindisi, Crotone e Ragusa e avviato un approfondito studio sulle altre strutture in vista di ulteriori, eventuali soppressioni o della loro riqualificazione, anche in funzione di una diversa missione istituzionale": sembra insomma che stia cominciando a concretizzarsi l'atteso cambiamento di rotta del Governo su una questione d'importanza strategica per il Nuovo Municipio.

Roma, 21 Aprile 2007
Conclusa l'Assemblea nazionale dei Movimenti per l'Acqua
Convocata nella stessa sede ed immediatamente a ruota del coordinamento nazionale - promosso dalla Rete del Nuovo Municipio - per il No al DDL 772 "Lanzillotta", l'Assemblea dei movimenti a sostegno della Legge di iniziativa popolare per la ripubblicizzazione dell'acqua ha tracciato le linee delle azioni da intraprendere per promuovere, insieme alla nuova normativa, anche un radicale cambiamento di tipo culturale e politico sul tema dell'acqua e dei beni comuni in generale. Qui un report dei lavori della giornata romana, a cura del Forum dei Movimenti italiani per l'Acqua.

Firenze, 6 Aprile 2007
Legge sulla partecipazione in Toscana: il calendario dei prossimi passi
In una lettera indirizzata alla Rete del Nuovo Municipio e a tutte le persone che hanno partecipato all'articolato percorso di predisposizione e redazione condivisa della Legge Regionale toscana sulla partecipazione, il responsabile del processo, Assessore Agostino Fragai, traccia un calendario degli adempimenti a venire per portare lo strumento all'approvazione definitiva da parte del Consiglio Regionale: pubblichiamo qui il messaggio per dar conto a tutti gli interessati - non solo in Toscana - dello stato dell'arte della vicenda in questo momento - e anche un po' per congratularci con noi stessi e con tutti gli attori coinvolti per gli esiti puntuali e lusinghieri del percorso avviato.

31 Marzo 2007
Altri sette Comuni per l'acqua pubblica in Puglia, mentre Parigi ricompra l'acquedotto
Dopo Locorotondo (primo in Italia ad aver approvato una delibera a sostegno della Legge di iniziativa popolare per la ripubblicizzazione dei servizi idrici), altri sette Comuni pugliesi - tutti nella Provincia di Brindisi - hanno deciso di aderire alla campagna per l'acqua pubblica: si tratta di Ceglie Messapica, Cellino San Marco, Cisternino, Mesagne, Ostuni, San Pietro Vernotico e Villa Castelli. Intanto il sindaco di Parigi, Bertrand Delanoe, ha messo all'ordine del giorno il riacquisto di quote azionarie dell'acquedotto, fra i primi al mondo ad essere affidato ai privati e oggi controllato da Lyonnaise des Eaux (gruppo Suez) per la rive gauche e da Veolia per la rive droite; i dettagli su Vita.

Palermo, 29 Marzo 2007
Al via anche in Sicilia una Legge Regionale sulla partecipazione
Un caso evidente di contaminazione positiva: al termine del Cantiere per la democrazia co-organizzato da Rete del Nuovo Municipio e Un'Altra Storia a Palermo, a cui è intervenuto anche il responsabile del processo che sfocerà nella promulgazione della Legge toscana sulla partecipazione, assessore Agostino Fragai, la padrona di casa Rita Borsellino ha annunciato che, subito dopo le Amministrative, sarà avviato in Sicilia l'iter per la redazione condivisa e l'approvazione di una Legge Regionale di iniziativa popolare sui processi partecipativi, volta a incentivare e controllare la trasparenza e la pubblicità di tutte le decisioni amministrative e a riavvicinare la vita politica ai suoi veri protagonisti, i cittadini. Pubblichiamo qui il comunicato congiunto dei promotori e formuliamo ai nostri amici siciliani un augurio sincero di buon lavoro.

La Rete in Sicilia: un report dal Coordinatore A. Marçel Pidalà
In concomitanza con il Cantiere co-organizzato a Palermo dalla Rete e da Rita Borsellino, che ha inaugurato una nuova stagione per la democrazia partecipativa nell'isola, il Coordinatore regionale ARNM per la Sicilia ci ha inviato un report sommario delle attività svolte dal Nodo regionale e dal gruppo di Laboratori Territoriali aderenti alla Rete negli ultimi due anni: troviamo doveroso pubblicarlo su queste pagine, anche per richiamare l'attenzione su una serie di interventi e iniziative locali che, benché rappresentino l'ossatura indispensabile del lavoro della Rete, spesso - travolte dall'impatto mediatico delle grandi campagne - non ricevono l'attenzione che meriterebbero.

28 Marzo 2007
L'acqua e i servizi pubblici sono beni comuni: da Bruxelles un segnale di grande speranza
Una serie di impegni fattivi per promuovere, nelle varie situazioni nazionali, la ripubblicizzazione dei servizi idrici; un coordinamento planetario delle battaglie per l'acqua e i beni comuni che porti a un mutamento d'indirizzo delle politiche a tutti i livelli istituzionali; un nuovo orizzonte culturale da promuovere e approfondire per un modello di sviluppo consapevole, solidale e rispettoso del patrimonio ambientale, territoriale e sociale: questi i risultati con cui la delegazione dei Nuovi Municipi torna dalla prima Assemblea Mondiale dei Cittadini e degli Eletti per l'Acqua, svoltasi a Bruxelles dal 18 al 20 Marzo. Nel report inviatoci dai nostri delegati un'esposizione dettagliata di questi orientamenti, ed il loro inquadramento nella più vasta campagna di rilancio del pubblico partecipato in materia di servizi essenziali e beni comuni che, proprio in questi giorni, vede un grande fiorire d'iniziative in Italia.

Firenze, 28 Marzo 2007
Stop del Consiglio Regionale all'estrazione di CO2: Acquabolla conserva le sue bolle
La richiesta dell'autorizzazione ad avviare l'estrazione di anidride carbonica sotterranea nel sito di Acquabolla, in Comune di Montespertoli (FI), aveva scatenato tempo fa una quérelle molto animata, dovuta al fatto che l'area costituisce un geotopo estremamente fragile e di grande interesse naturalistico (già sede fra l'altro di ricerche CNR), e che non si conoscono gli squilibri ecologici e idrogeologici che l'attività estrattiva può provocare in tale contesto. Il Consiglio Regionale della Toscana (qui il suo comunicato stampa) ha ora tagliato la testa al toro, votando all'unanimità un Ordine del Giorno che impegna la giunta a non procedere oltre nell'iter dell'autorizzazione. Il risultato è di grande rilievo perché, oltre a tranquillizzarci sui destini dell'area, rappresenta una presa di posizione molto netta dell'istituzione regionale su un conflitto paradigmatico che, con in mezzo il Comune (membro della Rete), vedeva contrapposti da un lato il tornaconto delle multinazionali interessate allo sfruttamento minerario del sito (con in testa la Coca Cola), dall'altro l'imperativo pubblico della tutela dell'ambiente e del patrimonio territoriale locale: siamo felici che la Regione abbia preferito il secondo - come pure che le preziose bollicine non vadano a finire nelle troppo celebri bottigliette, restando parte di un ecosistema veramente irripetibile.

Firenze, 25 Marzo 2007
Nasce il Coordinamento dei Comitati toscani per la difesa del territorio
Nonostante la ricchissima tradizione culturale e associativa diffusa praticamente ovunque in Toscana, il territorio toscano è in pericolo: vecchie e nuove aggressioni hanno portato in quattro anni all'edificazione di oltre il 10% degli spazi aperti, con un consumo di suolo che arriva a livelli drammatici anche senza contare gli "ecomostri" di Monticchiello, della Laika a San Casciano, del Tav nel Mugello e a Firenze. Nasce da qui il bisogno di un coordinamento permanente dei comitati per la difesa del territorio su scala regionale, come quello che si è costituito in un'affollata riunione a cui hanno partecipato - oltre a scienziati di chiara fama fra cui il nostro Presidente Alberto Magnaghi e il Coordinatore designato Alberto Asor Rosa - ben 75 comitati locali provenienti da tutta la Toscana: pubblichiamo qui il comunicato inaugurale della neonata formazione, augurandole buon lavoro nell'interesse non solo della Toscana ma di tutto il nostro territorio.

Roma, 23 Marzo 2007
Fino al 13 Aprile le iscrizioni al "Premio Tom Benetollo - Per le buone pratiche locali"
Visto l'enorme successo quantitativo e qualitativo della passata edizione, la Presidenza del Consiglio Provinciale di Roma ha deciso di indire anche per il 2007 il "Premio Tom Benetollo", a cui possono concorrere tutti i Comuni e le Province d'Italia che in questi anni abbiano avviato politiche di sensibilizzazione e di sostegno alle "buone pratiche locali" con particolare riferimento alle categorie: pace; diritti umani; immigrazione; solidarietà internazionale; finanza etica ed economia equosolidale; democrazia partecipata; ambiente e sviluppo sostenibile; legalità. Gli Enti interessati dovranno far pervenire le schede di partecipazione entro le 12 del 13 Aprile a premiobenetollo@libero.it: info e modulistica sul web della Provincia di Roma.

Roma, 17 Marzo 2007
Presentata la "Carta di Lisbona" per un'Altra Europa
In una densa assemblea alla Sala delle Bandiere, promossa dal Gruppo di Lavoro italiano del Forum Sociale Europeo (comprendente Aprile, ARCI, ATTAC, Carta, CGIL FIOM e FP, Giuristi democratici, Legambiente, Magistratura democratica, Movimento federalista europeo, Transform e WILPF), è stata presentata la bozza della "Carta dei principi dell'Altra Europa", documento che sarà sottoscritto da tutti gli aderenti al Social Forum e che raccoglie le linee guida per una Costituzione europea dei Cittadini in rapporto dialettico (ma non necessariamente conflittuale) con la Carta ratificata dal Parlamento Europeo - e bocciata per via referendaria in Francia e Olanda nel 2005. Pubblichiamo in queste pagine il testo proposto alla discussione, che condivide gran parte dell'impostazione di fondo e accoglie molti dei punti programmatici già contenuti nella Carta del Nuovo Municipio.

Firenze, 15 Marzo 2007
La PubliAcqua: "Consumi di meno? Allora paga di più!"
PubliAcqua è la SpA pubblica a cui il Comune di Firenze e gli altri ricadenti nell'ATO 3 / Toscana hanno affidato la gestione del servizio idrico integrato. A fine 2006 PubliAcqua ha riscontrato un netto calo dei consumi di acqua potabile rispetto all'anno precedente, pari in alcuni casi a oltre il 10%. Un grazie di cuore alla maturità degli utenti? Niente affatto. Per recuperare i mancati utili, la SpA - con il conforto della legge - ha deciso di aumentare proporzionalmente le tariffe, in modo da rispettare il proprio piano finanziario ripartendo le perdite fra gli utenti, e punendoli così per il loro comportamento, ecologicamente virtuoso ma rovinoso sul piano commerciale. Sono gli effetti scandalosi di una privatizzazione a metà, che genera monopoli di fatto intorno a risorse essenziali; ma anche della miopia di amministrazioni locali forse più interessate ai flussi di cassa a breve termine che alla regolarità dei flussi idrici per i propri cittadini.

Pozzuoli (NA), 13 Marzo 2007
Parte una nuova campagna d'ascolto dei cittadini
"Ascoltare camminando", un programma articolato e diffuso di interlocuzione con la cittadinanza per dar vita in maniera realmente condivisa al "Programma Partecipato" della città; l'istituzione di un Tavolo permanente di consultazione delle organizzazioni del Terzo Settore: queste le iniziative con cui la Rete del Nuovo Municipio di Pozzuoli e l'Amministrazione del Comune campano intendono rilanciare un processo di ascolto e di collaborazione che sta diventando un vero e proprio laboratorio partecipativo per la costruzione del Nuovo Municipio. Tutte le info sono su www.rnmpozzuoli.org; qui i brevi comunicati di presentazione delle due novità.

Milano, 7 Marzo 2007
I "Nuovi Stili Di Vita" della Rete premiati al concorso "Città di città"
Il progetto intitolato "Nuovi stili di vita sostenibili e produzione di qualità locale: un progetto pilota per produrre e scambiare valore territoriale nel Parco Agricolo Sud Milano", in concorso al bando "Città di Città" indetto dall'Assessorato al Piano strategico della Provincia di Milano, è stato selezionato tra i 10 premiati dalla commissione giudicante presieduta dall'architetto Gae Aulenti. Il progetto - finanziato su fondi EQUAL e condotto dal Nodo Nord-Ovest della Rete del Nuovo Municipio in collaborazione con il Laboratorio LPE del Politecnico di Milano (diretto da Giorgio Ferraresi), le Amministrazioni locali ed un ampio panel di operatori del mondo dell'altra economia - era solo uno degli oltre 600 presentati al concorso: il riconoscimento ottenuto è una conferma della disseminazione positiva a cui le linee progettuali intraprese e gli interventi promossi hanno saputo dar luogo; qui il comunicato in cui Francesco Argeri e il nostro Coordinatore Salvatore Amura (sindaco e assessore alla comunicazione del Comune di Pieve Emanuele, capofila dell'iniziativa) ci raccontano la notizia.

2 Marzo 2007
E' on-line il nuovo numero di "Europa Plurale" con un contributo di Alberto Magnaghi
Europa Plurale, la "rivista per un federalismo globale" che da anni studia caratteristiche e contenuti - politici, culturali, economici e sociali - delle alternative alla "forma Stato" tradizionale, pubblica nel suo nuovo numero un articolo del Presidente ARNM sulla declinazione municipale e solidale del federalismo che la Rete del Nuovo Municipio promuove fino dall'omonima Assemblea di Bari, e che ha trovato quest'anno a Milano un palcoscenico di interlocutori prestigiosi e attenti. Pubblichiamo qui l'indice del nuovo volume, ricco di contributi di grande rilievo anche rispetto alle altre tematiche d'elezione della Rete.

Vicenza, 17 Febbraio 2007
NON E' SU QUESTE BASI
CHE SI COSTRUISCONO PACE E DEMOCRAZIA
Duecentomila persone presenti, neanche il minimo accenno di violenza, un messaggio eloquente, lanciato al Governo e a tutto il mondo, che parla di antimilitarismo e non di antiamericanismo: la grande manifestazione di Vicenza - con la Rete letteralmente in prima fila - ha affermato con tutta chiarezza che il patto di fiducia fra eletti ed elettori conta più degli accordi internazionali sottoscritti in modo dirigistico, azzardato e per puro (e vile) ossequio al modus vivendi consolidato. I destinatari del messaggio potranno anche nicchiare e tirare diritto per un po' (le dichiarazioni recenti vanno in questa direzione), ma ora non possono più negare il significato politico e culturale di questa esemplare dimostrazione di civiltà che viene da cittadini di ogni colore e provenienza, uniti dal comune disegno di un futuro ragionevole, condiviso, solidale e senza armi. Pace - invece che guerra - preventiva a tutti i livelli, autogoverno reale e smilitarizzazione dei territori e della vita civile, primato delle comunità locali nella costruzione di relazioni internazionali cooperative e non verticistiche, trasparenza e controllo pubblico delle politiche di spesa, integrazione delle politiche di settore verso un modello di sviluppo autosostenibile e centrato sul locale: questi i temi del confronto, che si intrecciano con la nostra campagna per il consumo zero di territorio (qui le foto e l'appello degli urbanisti che hanno partecipato al corteo) coinvolgendo tutta intera la credibilità della vita democratica nel nostro Paese e conferendo un senso progettuale (e non di pura resistenza) al pacifismo militante - contenuto nel volantino distribuito nel corteo e nei nostri comunicati del 20 Gennaio, 5 Febbraio e 9 Febbraio, oltre che in questo articolo del nostro Responsabile comunicazione - che ha caratterizzato la presenza dei Nuovi Municipi a Vicenza. Ora bisognerà mettere insieme le varie anime di questo movimento per farlo passare dall'opposizione alla costruzione, per fargli fare il grande salto dall'emergenza alla pratica quotidiana dell'alternativa: nel frattempo, grazie a tutti quelli che - fisicamente o idealmente - si sono uniti nel chiedere che la parola venga restituita ai cittadini e nell'affermare che, ancora una volta, non è su queste Basi che costruiremo la pace e la democrazia nel nostro Paese.

Reggio Calabria, 5 Febbraio 2007
Primarie: sconfitto il nostro candidato ma riaffermato il neomunicipalismo
E' una sconfitta, ma vale come una vittoria ideale e culturale, il verdetto delle primarie dell'Unione per il candidato a sindaco del capoluogo calabrese: Nuccio Barillà, sostenuto da una coalizione di cui - insieme a PRC, PdCI, Verdi e Associazioni ambientaliste - faceva parte la Rete, ha ottenuto il 36,7% dei suffragi, dimostrando così quanta risonanza abbiano, ormai anche a Reggio, i temi della cittadinanza attiva e della partecipazione. Si tratta della migliore affermazione alle primarie di un candidato fuori dell'Ulivo, e ci lascia ben sperare per la disponibilità all'ascolto dei nostri temi d'elezione da parte del candidato uscito vincitore, Eduardo Lamberti Castronuovo; in un comunicato i commenti del Laboratorio Sociale, organizzazione d'origine di Barillà e vecchio compagno di strada della Rete del Nuovo Municipio.

Pompei (NA), 28 Gennaio 2007
L'assemblea nazionale contadina per il rilancio dell'agricoltura, del lavoro e del territorio
Le delegazioni contadine di 12 Regioni d'Italia, incontratesi a Pompei il 27 e il 28 di Gennaio, hanno sottoscritto un documento comune che esprime la decisa presa di posizione del mondo contadino a favore della terra come luogo del lavoro equo, della autosostenibilità locale e presidio dell'integrità territoriale e sociale. Quello del rilancio dell'agricoltura nel panorama economico e culturale italiano è, a tutt'oggi, un percorso di resistenza: l'obiettivo della piena sovranità alimentare appare sempre più lontano in un Paese dove 50 aziende agricole chiudono i battenti ogni giorno; per questo ci piace segnalare questa notizia, che parla di una unità e di una vivacità di un mondo che è stato storicamente ed è tuttora oggetto di rimozioni e discriminazioni incomprensibili ed inaccettabili: qui il comunicato diramato al termine dell'incontro.

Nairobi, 26 Gennaio 2007
SI CHIUDE IL FORUM, SI APRE UN ANNO DI LAVORO
Si è chiuso ieri a tarda notte a Nairobi, dopo la suggestiva e inquietante maratona collettiva attraverso gli slums che circondano la capitale africana, il VII Forum Sociale Mondiale, nel quale - magari tra contraddizioni evidenti e prevedibili difficoltà di comunicazione e coordinamento - il mondo ha celebrato un ricongiungimento propositivo e progettuale con l'Africa, terra delle origini biologiche e culturali dell'uomo ma anche delle sue peggiori devastazioni commerciali, sociali ed ambientali. Del Forum, oltre alle alleanze più o meno estemporanee o strutturali che i partecipanti hanno potuto stringere nei 5 giorni di pesante lavoro, ci resta un documento programmatico di grande rilievo, la Dichiarazione di Nairobi, che - a conclusione del VII FAL (Forum Mondiale delle Autorità locali per l'inclusione sociale e la democrazia partecipativa) - ha segnato forse il suo punto più alto; e ci resta la testimonianza di prima mano contenuta nel diario che la nostra delegazione ci ha inviato giornalmente, registrando in tempo reale - nel bene e nel male, nel piccolo e nel globale - azioni, umori e tendenze del movimento altermondialista. A conclusione di questa esperienza (per noi solo indiretta ma, vi assicuro, estremamente vivida) vogliamo ringraziare Salvatore Amura, Francesca Fondelli e Marco Gelmini per aver portato in Africa la voce del Nuovo Municipio e averne riportato impressioni e prospettive difficilmente riproducibili, ora raccolte nella pagina dedicata al forum della nostra sezione "documenti". Completeremo presto l'archivio delle foto e la rassegna della stampa italiana sull'evento: intanto, volevamo augurare buon proseguimento per l'anno che ci separa dal prossimo Forum a tutte le persone che hanno lavorato e lavorano per un altro mondo possibile.

Roma, 23 Gennaio 2007
Primo punto a favore della campagna sull'acqua: verso una moratoria delle privatizzazioni in corso
La campagna di raccolta firme per la Legge di iniziativa popolare sulla ripubblicizzazione del servizio idrico sta già cogliendo dei risultati, di carattere politico e normativo oltre che culturale: stando alle dichiarazioni degli esponenti dei partiti della maggioranza, il Governo sembra orientato ad emanare per decreto una moratoria di tutti i processi di privatizzazione già in corso. Pubblichiamo qui il comunicato con cui il Comitato promotore ed il Forum dei Movimenti italiani per l'Acqua commentano il risultato, sperando che il rivolgimento non si fermi ad atti limitativi ma coinvolga tutti i livelli di governo in azioni positive per la riappropriazione popolare dell'acqua come bene comune universale.

Genova, 22 Gennaio 2007
Edoardo Sanguineti incontra il Nuovo Municipio
Per ora candidato alle primarie, in seguito forse candidato a sindaco del capoluogo ligure per l'Unione: è il poeta Edoardo Sanguineti, il cui programma politico e culturale è stato illustrato a Genova nel corso di una serata su democrazia partecipativa, nuova politica e decentramento istituzionale a cui hanno preso parte Giorgio Ferraresi e Anna Pizzo del nostro Direttivo insieme ai neomunicipalisti d'annata Sandro Medici (Presidente del X Municipio di Roma) e Nunzio D'Erme (ACTION). Dopo la crisi del sistema dei partiti e della rappresentanza in bianco, è la partecipazione la via maestra per rivitalizzare la democrazia locale: questo in sintesi l'esito della discussione, un report della quale pubblichiamo in queste pagine. Auguri al candidato ma soprattutto alla sua città.

Roma, 17 Gennaio 2007
Presentata la carta per il Clima, l'Equità e la Lotta alla povertà
I temi della povertà e dell'equità sono connessi strettamente agli effetti dei mutamenti climatici e alle azioni che i singoli governi e la comunità internazionale devono intraprendere per rallentarne - e in prospettiva fermarne - i tragici effetti sulla natura e sulle popolazioni. I poveri e i Paesi meno sviluppati subiscono per primi, e in misura sempre crescente, le conseguenze del riscaldamento globale, un fenomeno originato e alimentato dalle attività umane e da una crescita economica iniqua e non sostenibile, basata sull'utilizzo dei combustibili fossili inquinanti. La vulnerabilità dei poveri agli impatti dei mutamenti climatici fa sì che le agende siano strettamente connesse; per questo anche in Italia le ONG, i movimenti della società civile e le organizzazioni sindacali hanno unito le proprie forze, sottoscrivendo la piattaforma comune contenuta nella Carta presentata Mercoledì a Roma e già sottoscritta da decine di associazioni di diverso impegno e ispirazione e dalle tre principali organizzazioni sindacali: ne pubblichiamo il testo fra i nostri documenti corredandola di un'adesione ideale - se ancora non formale - della Rete del Nuovo Municipio.

Milano, 15 Gennaio 2007
E' on-line PartecipaMi.it, il portale milanese dedicato alla e-participation
C'è un nuovo luogo virtuale di comunicazione e confronto a Milano: è la naturale evoluzione del sito creato in occasione delle elezioni comunali e vuole offrire nuovi spazi e possibilità di e-democracy a tutti i cittadini singoli e associati, ai loro rappresentanti e alle istituzioni. Per la Fondazione RCM (Rete Civica di Milano), promotrice dell'iniziativa, il portale - il cui indirizzo web è www.partecipami.it - è dedicato a favorire la comunicazione e la collaborazione tra i cittadini milanesi e i loro rappresentanti nelle istituzioni fornendo strumenti sempre più adeguati allo sviluppo della partecipazione elettronica, brillante complemento di quella tradizionale in un momento in cui il coinvolgimento diretto dei cittadini nelle scelte programmatiche per la città va diventando sempre più un'opzione necessaria e condivisa. Qui il comunicato stampa di presentazione.

Gennaio 2007
Presto on-line una nuova tesi sul neomunicipalismo
E' stata discussa il 20 Ottobre dello scorso anno, presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Bologna, la Tesi di Laurea di Daniele Manni "Il Bilancio Partecipativo: il caso del Comune di Grottammare", che studia i pionieristici processi di partecipazione messi in moto nella cittadina marchigiana come strumento per arrivare ad un'analisi della democrazia partecipativa nei suoi tratti più propriamente deliberativi: in attesa di poter disporre di tutto il testo del lavoro, ne pubblichiamo qui un breve abstract corredato dall'indice - nel quale figura anche un capitolo dedicato alla Rete del Nuovo Municipio. Come di prammatica in questi casi, ci congratuliamo con il neo-dottore e gli auguriamo un buon lavoro neomunicipalista.

Roma 10 Gennaio 2007
Verso un Nodo Romano della Rete
Dopo alcuni tentativi con scarsa fortuna, sembra che stavolta ci siamo: un vero e proprio nodo romano-laziale di ARNM sta per vedere la luce dalla confluenza - col supporto della Rete nazionale e in particolare del Vicepresidente Marco Gelmini - di forze istituzionali e sociali gravitanti intorno alla capitale, che vanno dalla Regione ai Municipi, dalle associazioni nazionali a quelle di settore, dai comitati ai singoli cittadini. Il primo momento di coordinamento informale dei soggetti interessati si è avuto a Roma lo scorso 10 Gennaio: ne pubblichiamo in queste pagine un report a cura di Gianluca Peciola del Municipio Roma XI, sperando serva da base tematica e da buon auspicio per i passi futuri (previsti piuttosto a breve).

Reggio Calabria, 10 Gennaio 2007
Un candidato neomunicipalista alle Primarie dell'Unione
Nelle primarie che dovranno designare il candidato per l'Unione a sindaco del capoluogo calabrese, la Rete Meridionale del Nuovo Municipio - insieme a Rifondazione Comunista e ai Comunisti Italiani - sostiene Nuccio Barillà, animatore del Laboratorio Sociale e già di molte iniziative in collaborazione con il nostro nodo reggino. Siamo lieti di annunciare questa collaborazione perché dimostra come le vie della democrazia partecipativa possano essere aperte e seguite anche attraverso i normali canali della rappresentanza: auguri dunque al candidato e alla sua coalizione - e a chiunque lavora per il Nuovo Municipio.

Roma, 2 Gennaio 2007
Regione Lazio: assegnati contributi a 47 Comuni per progetti di partecipazione
"Malgrado i tempi stretti e la scadenza fissata al 29 dicembre, abbiamo ricevuto moltissime domande per accedere allo stanziamento regionale di 316000 euro a favore dei Comuni che intendono avviare esperienze di bilancio partecipato". Lo dichiara Luigi Nieri, assessore al Bilancio della Regione Lazio. "E' il segno - prosegue - che la partecipazione sta cominciando a diventare una scelta strategica condivisa e necessaria". I Comuni finanziati sono 47, tra cui Roma (coi Municipi XI, XIII e XVII), Aprilia, Civitavecchia e Monterotondo, i quali si attiveranno insieme agli altri per creare una rete di persone e conoscenze nel territorio regionale capace di affiancarsi agli strumenti di decisione tradizionali. Auguri ai finanziati e ai finanziatori per il loro lavoro decisamente d'avanguardia nella sperimentazione di nuove forme di democrazia.