Il Bilancio Partecipativo: il caso del Comune di Grottammare
Abstract della Tesi di laurea discussa da Daniele Manni presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Bologna il 20 Ottobre 2006
L'intero elaborato e la documentazione a supporto saranno presto consultabili in PDF su questo sito.
Riassunto sintetico: la tematica affrontata nel lavoro è il Bilancio Partecipativo. Si definisce come un modello di gestione pubblica che prevede, attraverso l’utilizzo di assemblee deliberative, il coinvolgimento diretto dei cittadini nella redazione del bilancio comunale. Il principale caso oggetto di studio è stato il Bilancio Partecipativo del comune di Grottammare. Nel primo capitolo ho esaminato il concetto di democrazia deliberativa nei suoi aspetti teorici fondamentali ed in rapporto alla teoria democratica classica; l’analisi si è poi incentrata sulle caratteristiche delle “arene deliberative”, le condizioni necessarie per la deliberazione, i vantaggi che ne deriverebbero e le possibili implicazioni negative. Nel far ciò si è voluto dare una prima collocazione teorica al Bilancio Partecipativo. Il secondo capitolo è stato dedicato innanzitutto al rapporto tra la democrazia partecipativa, di cui il Bilancio Partecipativo è la manifestazione più complessa, ed i processi politico-sociali affermatisi negli ultimi due decenni. Poi ho analizzato la struttura ed i meccanismi di funzionamento di un Bilancio Partecipativo, nella sua accezione teorico-generale e nella forma applicativa del comune di Porto Alegre. Il capitolo si conclude con una panoramica su diversi casi europei e sulla partecipazione in Italia con particolare riferimento alla Rete del Nuovo Municipio. Il terzo capitolo affronta in profondità l’azione amministrativa del comune di Grottammare. Si esaminano tutte le forme di partecipazione presenti, dalla loro nascita, ed in particolare struttura, funzionamento e risultati pratici del Bilancio Partecipativo. Il quarto capitolo analizza struttura, funzionamento e risultati pratici del Bilancio Partecipativo di altri tre comuni italiani: l’XI Municipio di Roma, Pieve Emanuele e Modena. Si conclude con un mappatura del Bilancio Partecipativo in Italia. Nella prima appendice è contenuta una intervista al sindaco di Grottammare e dirigente della suddetta Rete Luigi Merli, incentrata sull’argomento della partecipazione in Italia e sugli esiti e prospettive del Bilancio Partecipativo di Grottammare. Nella seconda è contenuta della documentazione necessaria alla comprensione dell’analisi svolta.
Metodologia seguita: consultazione di testi scritti, ricerca di materiale in internet, interviste, contatti anche telefonici con personale degli uffici comunali, consultazione documentazioni comunali, partecipazione a dibattiti e forum.
Principali risultati raggiunti: disamina della struttura e del funzionamento del Bilancio Partecipativo. Analisi del grado di inclusività ed efficacia delle decisioni frutto del Bilancio Partecipativo. In particolare attraverso l’osservazione, nel caso di Grottammare, del tasso di partecipazione, della dimensione quantitativa e qualitativa, e infine della portata delle richieste cittadine. Comparazione di Grottammare con struttura, funzionamento e tasso di partecipazione del Bilancio Partecipativo di altri tre comuni italiani. Mappatura dei Bilanci Partecipativi italiani.
Indice
Introduzione
1. La democrazia deliberativa
1.1 Definizioni teoriche
1.2 Caratteristiche delle “arene deliberative”
1.3 Condizioni necessarie per un’effettiva deliberazione
1.4 Vantaggi e patologie della democrazia deliberativa
2. Il Bilancio Partecipativo
2.1 Democrazia e globalizzazione
2.2 Introduzione al Bilancio Partecipativo
2.3 Il Bilancio Partecipativo a Porto Alegre
2.4 Alcuni casi europei
2.5 In Italia: la Rete del Nuovo Municipio
3. Il caso del Comune di Grottammare
3.1 Introduzione
3.2 Uno sguardo allo statuto
3.3 La nascita di “Solidarietà e Partecipazione” e l’affermazione delle prime dinamiche partecipative
3.4 Struttura e funzionamento del Bilancio Partecipativo
3.5 Il Piano Regolatore Generale e gli Accordi di Programma
3.6 Il programma amministrativo di Solidarietà e Partecipazione
3.7 Il Bilancio Partecipativo all’opera: i risultati
3.8 I progetti di cooperazione allo sviluppo e la delibera contro la privatizzazione dell’acqua
3.9 Conclusioni
4. Altri casi di Bilancio Partecipativo in Italia
4.1 L’XI Municipio di Roma
4.2 Pieve Emanuele
4.3 Modena
4.4 Altre sperimentazioni in corso d’opera
Conclusioni
Appendici
1. Un’analisi dei risultati e delle prospettive del Bilancio Partecipativo del Comune di Grottammare ed uno sguardo al panorama della partecipazione in Italia. Intervista al Sindaco di Grottammare Luigi Merli.
2. Documentazione utile
Bibliografia
Ringraziamenti
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