Nuovi
Municipi
Newsletter settimanale della Rete
del Nuovo Municipio
n. 197, 26 Novembre 2010
L'ALTRA ECONOMIA NON SI FERMA; ANZI, RIPARTE
Siamo stati piacevolmente sorpresi, giusto l'altro ieri, di
ricevere notizie buone dal fronte della quérelle
che vedeva opposti il Comune di Roma e il Consorzio "Città dell'Altra
Economia": materia del contendere - come forse ricorderete per averne
letto proprio fra queste righe - la conferma (o la cessazione) dell'affidamento
al Consorzio degli spazi che occupa da anni all'ex-mattatoio del Testaccio, per
la cui assegnazione era stato ventilato il bando di una procedura concorsuale.
Contrariamente alle aspettative, fondate forse più su cesure di ordine ideologico
che sulla realtà dei fatti, al termine di un incontro con i rappresentanti di
CAE il sindaco Alemanno ha affermato che, «da parte dell'Amministrazione
Capitolina, non vi è alcuna volontà di ridimensionare o cancellare quella che
riteniamo un'esperienza di grande rilievo. Per questo, abbiamo concordato
l'avvio di un tavolo di progettazione cittadina per il futuro degli spazi della
Città dell'Altra Economia». Sembra proprio una storia a lieto fine, tanto più
che lo scioglimento coincide in modo quasi perfetto con l'apertura, proprio in
quegli spazi, del primo Festival delle Altre Economie di cui vi
diciamo sotto - una manifestazione che doveva dimostrare l'assurdità del
ridimensionamento di quello che abbiamo chiamato «uno dei pochi spazi di futuro
rimasti aperti» in questo triste Paese, e che invece a questo punto, a quanto
pare, celebrerà la possibilità per questa avventura di crescere e continuare.
Per una volta, così, non vogliamo dare ascolto ai dubbi dettati dall'esperienza
e dalla misantropia, lasciando al futuro immediato il compito di mantenere o
smentire queste promesse; e noteremo soltanto come, al di là degli steccati di
storie e geografie materiali o mentali, una buona idea la vince sempre e
comunque. Auguri ai nostri amici romani - e a tutti noi.
UnicaMente: Dialoghi fra
Economia e Ecologia da oggi a Siena
Negli ultimi 200 anni, i conflitti fra
economia ed ecologia sono stati talmente forti da caratterizzarle come due
istanze opposte e del tutto incompatibili; oggi, nell'era delle loro crisi
contemporanea, i due vecchi nemici si scoprono in grado di dialogare
per studiare vie d'uscita plausibili e coordinate dalle secche terribili in cui
navigano; e queste vie si scoprono, infine, la medesima.
Apre oggi a Milano la
seconda edizione della Scuola di Alt(R)a Amministrazione
Dopo l'unanime riconoscimento ottenuto
dalla prima edizione torna, con una sessione autunnale dedicata a "Città e Territorio: smontare luoghi comuni, costruire
opportunità", la
Scuola per Amministratori locali promossa - da Comuni Virtuosi e Nuovi Municipi
con il Politecnico di Milano - per ribadire il concetto che l'unica Alta
Amministrazione è, oggi, un'Amministrazione Altra.
La Terra Trema da
stamani a Milano
La terra e la Terra tremano ancora una
volta, nel cuore di Milano, di indignazione e di speranza: indignazione per la
sorte ingiuriosa riservata alla attività primaria per eccellenza; speranza per
i fermenti di novità culturale, sociale, economica e politica che si agitano in
questa rassegna dell'agricoltura e del consumo auto-sostenibili nata dall'immaginazione di Luigi Veronelli.
La Città
dell'Altra Economia in festa; malgrado tutto, contro tutto, per tutto
Felicemente rientrato
- anche grazie alla mobilitazione di tutti noi - l'allarme per la paventata
chiusura della Città
ad
essa dedicata, la galassia
tumultuosa delle economie "altre" si ritrova a Roma in un festival
di tre giornate, pieno di energia, di proposte, di cultura e di allegria, e che
vuole rappresentare qualcosa di più che una semplice dimostrazione di (r)esistenza.
Partecipazione e
cittadinanza fino a Maggio a Crema: domani urbanistica partecipata
Consumo consapevole, energie pulite, urbanistica
partecipata, viabilità, città per i giovani: sono questi i temi di un percorso
di formazione, informazione e auto-formazione che tocca separatamente, in una serie
di serate a tema, tutti i "punti caldi" di democrazia e governo
locale al tempo della crisi globale; e lancia, con l'aiuto del Nuovo Municipio,
proposte concrete per uscirne indenni.
Il 4 Dicembre la nuova manifestazione nazionale
per l'acqua pubblica: in tutte le piazze d'Italia
Singolare la forma (anziché un corteo
chilometrico di persone, una lunga serie di microeventi collegati in senso
cronologico, tematico e propositivo) ma tanto condivisibili da risultare banali
i contenuti di questa ennesima, veramente grande manifestazione
del "popolo dell'acqua" che, stanco di parole generiche o interessate
(o come spesso accade tutt'e due), ora vuol parlare da solo.
Da Febbraio a Trieste un corso per amministratori pubblici sulle
energie rinnovabili
È "Produrre regolamenti efficaci per
l'introduzione delle energie rinnovabili negli edifici" il titolo completo
di un percorso formativo che, preso atto da un lato dell'imminente esaurimento
delle riserve di combustibili fossili, dall'altro delle enormi potenzialità
degli Enti locali nel promuovere una ri-conversione ecologica dello
"sviluppo", invita i Nuovi Municipi a rinnovare il proprio mix energetico.
Il Nuovo Municipio "ci mette la
faccia"
Il web 2.0 non serve solo per far
chiacchiere o curiosare nelle case altrui, ma anche a dare visibilità e
capacità di interazione creativa a gruppi ed eventi che, senza di esso,
resterebbero confinati nelle nicchie anguste e sterilizzanti dell'incontro casuale.
Poco più di un anno fa, anche la Rete si è dotata di questo strumento: venite a trovarci su FaceBook, c'è da sentirne (e da dirne) delle
belle.
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