Nuovi Municipi

Newsletter settimanale della Rete del Nuovo Municipio

n. 196, 19 Novembre 2010

www.nuovomunicipio.org

 

 

IL BLOCCO DELLO SCRITTORE

Quante volte, nell'accingersi a compilare questa rubrica, chi scrive ha compreso l'angoscia provata dal letterato dinanzi al foglio bianco: al momento cruciale, la sensazione è sempre quella di non aver nulla da dire né da raccontare - e soprattutto che, visto il panorama là fuori, sarebbe comunque meglio tacere. Oggi abbiamo un imbarazzo di segno opposto, quello che i francofoni chiamano embarras de richesse: fra le tante cose da dire non riusciamo a sceglierne una più rilevante o suggestiva. Provate a contare i paragrafi qui sotto, sono ben tredici; tredici punti caldi del territorio italiano in cui, in queste ore, stanno accadendo o stanno per accadere cose ragguardevoli, interessanti, commoventi o irritanti, adirate o volenterose, serie o allegre. Ma soprattutto serie, almeno se le si guarda con l'occhio del neomunicipalista, che non attende da altri - leader o messia - soluzioni che egli stesso può trovare ai problemi che lo affliggono. Per risolvere il nostro, invece, una volta tanto non faremo nulla, lasciando a voi la scelta su quale delle news riportate di seguito vi attira o vi muove di più; un modo come un altro per favorire l'interattività di queste righe, non vi pare? Un modo come un altro, a parte gli scherzi, per dire con Amleto che - per fortuna - «ci sono più cose in cielo e in terra che non ne sogni la tua filosofia». Buon lavoro a tutte e a tutti.

 

 

SOS - L'Aquila chiama Italia: domani in Abruzzo la manifestazione nazionale
«Sacrifici solo per i più deboli; speculazioni e cricche dietro emergenze e commissariamenti; territori devastati e tragedie annunciate; mancanza di futuro; propaganda e censura»: questo denuncia la gente d'Abruzzo, aggredita dalle forze politiche e sociali con violenza ancora maggiore di quelle naturali. E, come risposta, promuove una grande manifestazione di protesta e di alternativa.

 

Guerra e Pace di nuovo nemiche domani a Como
In un mondo in cui gli eserciti sono chiamati "forze di pace" e gli armamenti più distruttivi "armi intelligenti", riesce difficile, senza cadere nel tranello delle parole, tirare una linea netta di demarcazione fra guerra e pace. Eppure è solo questo rigore che può permetterci di abbandonare le ideologie mistificanti per avviare, nei fatti, la costruzione di una pace reale.

 

In corso a Firenze la XIII edizione di Dire & Fare
Liberi dalle utopie sgomente o confortanti dell'ingenua epoca modernista, in cui macchine antropomorfe si sostituivano a uomini sempre più meccanici, oggi possiamo finalmente vedere nell'innovazione nulla più che un supporto sostanziale alle relazioni che, fondate su un nuovo civismo, sfilano in questa XIII rassegna di buone pratiche di governo locale nella Pubblica Amministrazione.

 

Ritornano oggi in Toscana  le "Giornate di Montaione" su democrazia e partecipazione
È un bambino piccolo - forse di un paio d'anni, proprio come la Legge Toscana sulla partecipazione - il logo di questo incontro che, anno dopo anno, tasta il polso alle pratiche e alle politiche della nuova democrazia nel luogo in cui essa sta senza dubbio crescendo con maggior vigore; simbolo di novità - ma anche dell'ingenuità e del coraggio che servono a saltare i molti fossi della crisi.

 

Partecipazione e cittadinanza fino a Maggio a Crema: Lunedì il prossimo incontro
Consumo consapevole, energie pulite, urbanistica partecipata, viabilità, città per i giovani: sono questi i temi di un percorso di formazione, informazione e auto-formazione che tocca separatamente, in una serie di serate a tema, tutti i "punti caldi" di democrazia e governo locale al tempo della crisi globale; e lancia, con l'aiuto del Nuovo Municipio, proposte concrete per uscirne indenni.

 

Il 23 a Roma la presentazione del Rapporto "Sbilanciamoci!" 2011
«25 miliardi per il lavoro, l'ambiente, i diritti, la solidarietà»: questa la proposta, insieme assurda e ovvia, che la campagna "Sbilanciamoci!" lancia a chi ci governa per risanare allo stesso tempo i conti pubblici e la salute di cittadini e democrazia. Ma la parte più interessante è che (come diceva qualcuno) si può fare: basta un po' di intelligenza - e di sana amministrazione.

 

Mercoledì a Imperia si apre il cantiere per il DES
Da qualche anno, nell'Imperiese, sono in corso i lavori per la costruzione di un Distretto di Economia Solidale il quale - dopo il Nuovo Municipio, fra i suoi sostenitori della prima ora - ha trovato un riscontro inaspettato nelle Amministrazioni locali di ogni livello, dai Comuni alla Regione. Un lavoro minuto ed eccellente, che comincia a vedere i suoi frutti in questo incontro.

 

UnicaMente: Dialoghi fra Economia e Ecologia da Venerdì prossimo a Siena
Negli ultimi 200 anni, i conflitti fra economia ed ecologia sono stati talmente forti da caratterizzarle come due istanze opposte e del tutto incompatibili; oggi, nell'era delle loro crisi contemporanea, i due vecchi nemici si scoprono in grado di dialogare per studiare vie d'uscita plausibili e coordinate dalle secche terribili in cui navigano; e queste vie si scoprono, infine, la medesima.

 

A Milano a fine mese la seconda edizione della Scuola di Alt(R)a Amministrazione
Dopo l'unanime riconoscimento ottenuto dalla prima edizione torna, con una sessione autunnale dedicata a "Città e Territorio: smontare luoghi comuni, costruire opportunità", la Scuola per Amministratori locali promossa - da Comuni Virtuosi e Nuovi Municipi con il Politecnico di Milano - per ribadire il concetto che l'unica Alta Amministrazione è, oggi, un'Amministrazione Altra.

 

La Terra Trema: IV edizione a Milano dal 26 al 28
La terra e la Terra tremano ancora una volta, nel cuore di Milano, di indignazione e di speranza: indignazione per la sorte ingiuriosa riservata alla attività primaria per eccellenza; speranza per i fermenti di novità culturale, sociale, economica e politica che si agitano in questa rassegna dell'agricoltura e del consumo auto-sostenibili nata dall'immaginazione di Luigi Veronelli.

 

La Città dell'Altra Economia in festa a Roma dal 26; malgrado tutto, contro tutto
Per chiare motivazioni ideologiche, il sindaco di Roma vuol chiudere la Città dell'Altra Economia, un progetto che rappresenta uno dei pochi spazi di futuro rimasti aperti in un'Italia triste, vigliacca e colpevolmente nostalgica. Per mostrare l'inconsistenza di questo disegno, le altre economie danno vita ad un festival - preoccupato certo, ma anche pieno di energia, di proposte e di allegria..

 

Da Febbraio a Trieste un corso per amministratori pubblici sulle energie rinnovabili

È "Produrre regolamenti efficaci per l'introduzione delle energie rinnovabili negli edifici" il titolo completo di un percorso formativo che, preso atto da un lato dell'imminente esaurimento delle riserve di combustibili fossili, dall'altro delle enormi potenzialità degli Enti locali nel promuovere una ri-conversione ecologica dello "sviluppo", invita i Nuovi Municipi a rinnovare il proprio mix energetico.

 

Il Nuovo Municipio "ci mette la faccia"
Il web 2.0 non serve solo per far chiacchiere o curiosare nelle case altrui, ma anche a dare visibilità e capacità di interazione creativa a gruppi ed eventi che, senza di esso, resterebbero confinati nelle nicchie anguste e sterilizzanti dell'incontro casuale. Poco più di un anno fa, anche la Rete si è dotata di questo strumento: venite a trovarci su FaceBook, c'è da sentirne (e da dirne) delle belle.

 

 

Iscriviti alla Rete del Nuovo Municipio

Per crescere, la Rete ha bisogno del vostro sostegno: in termini di idee, di attività, di proposte - ma anche finanziari. Non dimenticate dunque di perfezionare o rinnovare la vostra iscrizione all'Associazione per il 2010: sulla pagina dedicata del nostro sito web troverete tutte le informazioni necessarie. Le quote possono essere versate sul C/C intestato a "Associazione Rete del Nuovo Municipio" presso la filiale di Firenze della Banca Popolare Etica, il cui codice IBAN è IT43X0501802800000000111102; per tutte le altre notizie potete rivolgervi alla nostra Segreteria al numero 333 8381901. Grazie per stare contribuendo a fare, della Rete, la vostra Rete.