Nuovi
Municipi
Newsletter settimanale della Rete
del Nuovo Municipio
n. 168, 12 Marzo 2010
Se si cerca oggi su Google la stringa
"Manifestazione 20 Marzo", solo 7 risultati sui primi 30 si
riferiscono alla prova muscolare ventilata dal PdL per protestare contro
l'esclusione delle sue liste nel Lazio: gli altri riguardano tutti - e giustamente
- la grande dimostrazione per l'acqua pubblica a
cui anche il Nuovo Municipio aderisce. Ma se si cerca la stringa sulle news dello
stesso motore di ricerca, la situazione si capovolge radicalmente: la sola
prima pagina dei risultati riporta ben 898 links a notizie riferite al primo
appuntamento, mentre il secondo è menzionato una sola volta - e per giunta
all'ultimo posto. Morale: al contrario di quanto accade per la comunità web (che
si può ben ritenere un campione significativo della società civile), per i
media le intemperanze revanchiste di una parte della nostra classe politica contano
- al di là di qualunque giudizio di merito - infinitamente di più della libera espressione
di volontà dei cittadini su un tema di importanza nodale per l'orientamento
dello "sviluppo". È un segno del degrado drammatico a cui, nel nostro
Paese, è giunta l'informazione, tenuta al guinzaglio dal sempre più ristretto
numero di personaggi per cui la libertà di parola non è soltanto virtuale; è un
segno del crescente distacco di quegli stessi personaggi, avvolti in un
delirante vortice autoreferenziale, da quello che una volta si chiamava
"Paese reale"; ed è un segno della oggettiva subalternità della
rivendicazione progettuale di largo respiro rispetto al carrozzone spettacolare
in cui - sempre gli stessi personaggi - hanno trasformato la vita civile e
politica di questo Paese. Ma è anche, all'opposto, un segno dell'esistenza e
della resistenza di una frazione del "pubblico" - fortunatamente
assai più cospicua dell'altra - che non ha la minima intenzione di lasciarsi
trascinare su queste derive convergenti: è quella che si riflette nel primo
quadro dei risultati che abbiamo menzionato perché, con tante piccole azioni
concordi, ha contribuito in prima persona a produrlo. È quella convinta che a
Roma, il 20 di Marzo, ci sarà una "manifestazione nazionale per la ripubblicizzazione
dell'acqua, la tutela di beni comuni, biodiversità e clima, la democrazia
partecipativa"; e a cui il Nuovo Municipio si onora
di appartenere.
Apre oggi a Milano la Scuola di Alt(R)a Amministrazione
Dalle loro origini nel fuoco di lotte di
resistenza alla dimensione di progettualità condivisa di oggi, partecipazione e
sostenibilità ne hanno fatta di strada; eppure c'è ancora qualcuno che pensa
che l'amministrazione "altra" non sia a tutti gli effetti
"alta"; una scuola in due giornate, co-promossa dal Nuovo Municipio a "Fa' la cosa
giusta!", prova a
mostrare il contrario.
Il 20 a Roma la manifestazione nazionale
per la ripubblicizzazione dell'acqua
La lotta per ripubbblicizzare l'acqua si
lega con quella per tutelare beni comuni, clima e biodiversità e per promuovere
la democrazia partecipativa, in questa grande manifestazione che segna - anche per il "popolo
dell'acqua" - il passaggio dai tanti "no" dispersi all'unico "sì" concorde che il Nuovo Municipio considera
l'obiettivo primario e il contenuto qualificante di tutto il suo lavoro.
Local Solutions for
Change: il dopo-Copenhagen parte da Perugia il mese prossimo
Una Conferenza Internazionale per il Clima che nasce sotto il segno esattamente opposto
rispetto a quella di Copenhagen: piuttosto che soluzioni verticistiche a
problemi mondiali, essa cerca risposte corali in grado di trasformarsi, a
partire dal basso, in strategie positive e condivise per la riconversione
autosostenibile dello "sviluppo" - nel suo doppio passo tra locale e globale.
Approfondire la
democrazia come stile di vita: a Maggio un grande congresso in Argentina
Dalla crisi globale ed epocale della politica
si esce non già tornando indietro, ma piuttosto andando avanti: non una
restaurazione, dunque, ma un rinnovamento che trasformi la democrazia da
nominale in sostanziale, radicandola nella vita delle comunità come pratica
condivisa di autogoverno. Un congresso mondiale a Rosario traccia le rotte di questa
rivoluzione partecipativa.
Il Nuovo Municipio "ci mette la
faccia"
Il web 2.0 non serve solo per far
chiacchiere o curiosare nelle case altrui, ma anche a dare visibilità e
capacità di interazione creativa a gruppi ed eventi che, senza di esso,
resterebbero confinati nelle nicchie anguste e sterilizzanti dell'incontro
casuale. Esattamente un anno fa, anche
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