Newsletter
settimanale della Rete del Nuovo Municipio
n. 139,
28 Maggio 2009
Cari Reticolari,
dopo una serie di disavventure telematiche che ci hanno zittito per una
decina di giorni, riprendiamo la consueta pubblicazione della newsletter; e, con
essa, la nostra rassegna di buone pratiche neomunicipaliste, che oggi fa tappa
in Liguria per segnalare un'esperienza decisamente multidimensionale e
multimediale grazie al breve articolo che Augusto Anselmo, presidente della
Cooperativa "NuovoEcosistema", ci ha voluto
fornire - e di cui lo ringraziamo. Si tratta di un testo pieno di spunti,
suggerimenti e links che, da un lato, denuncia l'abitudine ad un uso smaliziato
del web e delle opportunità comunicative che esso offre; dall'altro, ci permette
di vedere come esistenze, proposte e opzioni del tutto virtuali possano essere brillantemente
riportate "con i piedi per terra" quando riguardano - e così da
vicino - la nostra vita di ogni giorno. È questa, forse, la lezione più
importante che possiamo trarne:la consapevolezza che la decrescita, il
cambiamento del modello di sviluppo e la riforma di politica, economia e
socialità non sono eventi esterni più o meno imminenti, che dobbiamo aspettare
o temere; sono, semplicemente, quello di cui oggi è fatta la nostra vita.
Spesso si parla di esperienze che nascono dal basso, di Agende21, di sviluppo locale sostenibile, di democrazia partecipata, ma nessuno denuncia le difficoltà che si incontrano quando una piccola cooperativa o impresa cerca di attuarle.
Il primo problema a cui si va incontro è la scarsa attenzione dedicata dalle persone, nonché dalla Pubblica Amministrazione, all'analisi dei fenomeni macroeconomici.
Le notizie infatti giungono disordinate, e gli eventi si succedono senza che la gran parte ne colga il filo logico.
Nuovoecosistema, in più di 1.500 articoli pubblicati in due anni, ha percorso prima la crisi ambientale poi quella finanziaria, anticipandone i tempi e mettendo in luce aspetti ai più sconosciuti.
Nonostante questo interessantissimo lavoro segnalato e messo a disposizione di Associazioni, Enti locali, Imprese, ben pochi hanno trovato "tempo" da dedicarvi.
Ne caso voi, invece, vogliate avventurarvi in qualche lettura, siamo certi di stupirvi e di stimolare in voi l'urgenza di decisioni che, altrimenti, rimarrebbero solo buone intenzioni.
Un'altro aspetto da sottolineare è quello che Associazioni, Enti, Imprese, difficilmente fanno rete, nonostante le segnalazioni indichino questa via come una nuova opportunità impedibile di sviluppo sociale, ambientale ed economico
Per questo abbiamo pensato ad uno strumento che potesse facilitare questo percorso, e nello stesso tempo avviato la costituzione di un Distretto di Economia Solidale (www.destati.org). Di recente, a questa carovana si è agganciato anche un Comune, quello di San Bartolomeo al Mare (IM); il che dimostra come gli imperativi della buona amministrazione non sempre divergano - anzi, spesso coincidono - con le istanze glocali di cambiamento: un piccolo ma esemplare caso di Nuovo Municipio.
Riteniamo il lavoro della Rete del Nuovo Municipio, da cui abbiamo attinto molti spunti, tanto importante, per supportare questo orizzonte, che abbiamo ritenuto doveroso dedicargli una sezione nel nostro portale.
Reti Glocali è un "Glocal Network" ligure a cui possono aderire "persone" di tutti i tipi, con la loro storia e le loro aspettative, che possono diventare a loro volta autori e collaboratori del sistema. Seguendo i links noterete come è possibile far raggiungere un indirizzo web da più direzioni ma in un unico contenitore.
Tutto questo è ciò che potete vedere; non possiamo invece farvi vedere la rete di contatti e relazioni attivate sul territorio che stanno via via aderendo al progetto in forma concreta: dalla costruzione di case passive a forme di turismo responsabile sino all'accettazione di buoni locali di solidarietà.
Quello che ci preme sottolineare è che saranno le piccole reti con una "glocalizzazione" ben precisa e il contatto diretto con le persone a fare la differenza. Non servono leader ne concetti precostituiti, soltanto l'esempio, il fare, il risultato possono essere la benzina del cambiamento.
Se cercate su Google, alla voce "sviluppo locale sostenibile", trovate Nuovoecosistema nelle prime posizioni, e le poche frasi scritte esprimono pienamente il nostro modo di pensare e di fare sviluppo. Questo, forse, vuol dire qualcosa.
Testo di
Augusto Anselmo, Presidente di NuovoEcosistema
Società Cooperativa.
La Rete per la ricostruzione condivisa nell'Aquilano:
appuntamento domani a Firenze
Cosa bisogna ricostruire, nelle zone
colpite dal sisma del 6 Aprile, soltanto gli edifici o anche l'integrità e la
regolarità della vita civile e democratica? e in che modo bisogna procedere per
tutelarle e valorizzarle? Il Nuovo Municipio lo domanda direttamente agli
Abruzzesi in un incontro
che prova ad istruire un processo - non certo penale, ma di partecipazione
autentica.
Si apre domattina a Firenze la Terra Futura
Che dire, di nuovo o di originale, di una
manifestazione che, come quella fiorentina, da anni domina il
panorama nazionale e internazionale della divulgazione e della promozione delle
pratiche di sostenibilità a cavallo fra il locale e il globale? Forse soltanto
che (come la Rete fa regolarmente da ormai sei anni a questa parte) ancora una
volta, vale la pena di andarci.
Il Nuovo Municipio come abitare sostenibile: si
assegna domani a Firenze il premio per le P.A.
Che nella
progettazione sostenibile degli edifici stiano molte delle chiavi per il buon
governo del territorio lo abbiamo imparato (a nostre spese) dal recente
terremoto; ora, un premio di architettura destinato alle Pubbliche Amministrazioni ci mostra
come una via alternativa a quella della cementificazione selvaggia non sia solo
urgente, ma anche del tutto praticabile.
A Guagnano il 1° Giugno la primaVERA maniFESTA
Sono autoproduzione, dono e ospitalità i
tre assi tematici di questa festa popolare leccese fra città e campagna, per cui il
ritorno al passato di convivialità della tradizione mediterranea significa non già
voltare le spalle al futuro, ma ripensarlo in una prospettiva di cooperazione,
piuttosto che di competizione, che allude esplicitamente allo scenario del
Nuovo Municipio.
Continua a Roma, ogni mese fino a Dicembre, l'AltraDomenica
Riecheggia il titolo di un vecchio (e
molto amato) programma televisivo questo ciclo che, la terza Domenica di ogni mese, prova a
restituire alla produzione e allo scambio una dimensione concreta e una natura
cooperativa per mostrare, nella cittadella che ne porta il nome, come
l'economia "altra" goda di salute assai migliore della sua
controparte tradizionale.
Il 19 e il 20 di Giugno, a Lisbona, il III Incontro portoghese
sul Bilancio Partecipativo
Benché in modo ancora non del tutto
formalizzato, sta nascendo in Portogallo qualcosa di molto simile alla Rete del
Nuovo Municipio: un coordinamento tecnico, politico e operativo di tutte le
esperienze locali di Bilancio Partecipativo che, in questo incontro, cerca linee di sviluppo e di progetto comuni -
ma pur sempre non comuni.
Il Nuovo Municipio "ci mette la faccia"
Il "web 2.0" non serve solo per
chiacchierare o curiosare nelle case altrui, ma anche a dare visibilità e
capacità di interazione creativa a gruppi ed eventi che, senza di esso,
resterebbero confinati nelle nicchie anguste e sterilizzanti dell'incontro
casuale. Anche la Rete si è ora dotata di questo strumento: venite a trovarci
su "FaceBook", c'è da sentirne - e da dirne - delle belle.
"La Partecipazione in Comune": partito il
premio della Rete per le buone pratiche locali
È un'idea che
accarezziamo da anni, quella di istituire un premio per quanti - alle diverse
scale locali - lavorano alla promozione e alla costruzione della democrazia
partecipativa: un premio non celebrativo ma propositivo, non alla memoria ma alla pratica; finalmente, pare che quest'anno ci siamo riusciti:
tutti i dettagli e le modalità di partecipazione sono nella nostra pagina delle news.
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