Nuovi Municipi

Newsletter settimanale della Rete del Nuovo Municipio

n. 122, 28 Novembre 2008

www.nuovomunicipio.org

 

 

"NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIE PER LA VITA"

Per i pochi che ancora non lo sapessero, quello riportato sopra è l'ambizioso motto che contrassegnerà la quasi imminente (o è forse meglio dire "incombente"?) Expo milanese del 2015, un appuntamento che - come molti segni concordi mostrano inequivocabilmente - minaccia di trasformarsi in una sterile esibizione di muscolatura "dolce" per un capitalismo globale ormai ampiamente agli sgoccioli. Tanta delicatezza verbale, tanta ostentata attenzione verso la sostenibilità - ambientale, territoriale, sociale, economica, etnica, culturale… - non possono che apparire mascheramenti superficiali per un'impresa che, al di sotto di una patina di nuova consapevolezza ecologica, nasce oggettivamente sotto il segno della cementificazione e dell'infrastrutturazione forzate, della insensata celebrazione del mito della crescita illimitata, della subordinazione sistematica dell'agricoltura e del suo territorio alle ragioni provvisorie dell'industria e del commercio globalizzati. Tanto più che le due metà dell'aureo motto ammettono una immediata traduzione decriptante, la prima in termini di liberalizzazione degli OGM, la seconda di riabilitazione delle centrali nucleari; e che (come diceva qualcuno più esperto di noi) a pensar male si fa peccato, ma sovente ci si azzecca. A parte ogni dietrologia, al Nuovo Municipio abbiamo una proposta sul tema che va ben al di là della denuncia e della resistenza, facendo proprie le ragioni progettuali autentiche che dovrebbero dar senso al motto a partire dal territorio che sarà più direttamente investito dalle sue conseguenze, quello della metropoli lombarda: è il documento di Giorgio Ferraresi (pubblicato su Territorio) che trovate in allegato a questa newsletter e - in versione tipograficamente più convenzionale - sul nostro web. Si tratta di un modo originale e (a suo modo) ingenuo di prendere in parola gli impegni e i proclami, da cui siamo quotidianamente tempestati, per ridurli alla loro matrice positiva e trasparente. Se pure ne hanno una.

 

 

"Noi la crisi non la paghiamo": on-line il documento finale del forum del Popolo dell'Acqua
Domenica, ad Aprilia, la compagine di chi si oppone alla mercificazione di acqua e beni comuni ha concluso il suo secondo Forum nazionale redigendo un documento che, con chiarezza esemplare, delegittima qualunque appello alla crisi per "sdoganare" atteggiamenti privatistici pretestuosi e che, con essa, non hanno nulla a che spartire: lo pubblichiamo - sottoscrivendolo - nelle nostre news.

 

"Noi la crisi non la paghiamo": le risposte possibili alla crisi nel Nord-Est fino al 16 Dicembre
È in corso dal 18 di questo mese, nel Triveneto, un denso ciclo di incontri che, col pretesto della presentazione dell'ultimo numero di Carta Est-Nord, traccia un percorso possibile di resistenza locale alle conseguenze del crash finanziario globale, che minaccia di trasformare in incubo il sogno di opulenza della ex-"area trainante" dello "sviluppo" italiano: il calendario sul nostro blog.

 

Aperto ieri a Roma il corso di (auto)formazione all'economia eco-solidale
Le pratiche dell'economia "altra" - le cui priorità, invece che crescita e profitto, sono il rispetto dei diritti e della riproducibilità delle risorse naturali e sociali - sono ormai un multiverso, in sviluppo costante a dispetto delle "crisi" che affliggono la sua controparte ordinaria. Un lungo (e gratuito)
percorso formativo nella Città dell'Altra Economia prova ad esplorarlo - e a promuoverlo.

 

La terra trema a Milano fino a Domenica
Benché oppresse da lunghi decenni di politiche di sfruttamento miope e sconsiderato, la terra (come luogo dell'agricoltura) e la Terra (come nostro pianeta) tornano a tremare di rabbia e di fermento al Leoncavallo di Milano, dove - sotto la minaccia incombente dell'Expo - per
tre giorni rivive il sogno/progetto di liberazione che fu il Nuovo Municipio di Luigi Veronelli.

 

Si apre oggi a Milano un corso di formazione per Animatori di Reti
Le reti locali, con le loro ramificazioni multiformi, sono certamente il terreno di coltura migliore per le imprese socialmente condivise di trasformazione dell'esistente: sulla scorta dell'esperienza maturata nella costruzione dei Distretti di Economia Solidale, RES Italia propone un modello avanzato per la loro attivazione in un
corso residenziale aperto anche ai non "professionisti".

 

A Vicenza domani la nuova governance locale per un federalismo dei beni comuni
In assenza di una ridefinizione - prima teorica, poi direttamente operativa - del concetto di governance locale, non si può evitare che il dibattito sul federalismo prenda derive ideologiche quanto incongruenti rispetto a una realtà che, per le autonomie locali, si presenta severa come mai prima:
questo incontro con la Rete prova a rimettere le idee (ma soprattutto le cose) a posto.

 

"È già Mezzogiorno" domani a Bari

"Idee ed energie dalla Puglia" per "dare uno scossone alla politica" e "dire di un Sud diverso, non ripiegato su se stesso né nostalgico, che affronta" a viso aperto "i problemi perché sta imparando a far leva sulle sue risorse, perché sta imparando a valorizzare le sue energie". Un momento di discussione aperta fra politica, economia e società civile sotto il segno del cambiamento dal basso.

 

Domani sera a Napoli dall'acqua pubblica alla sintonia sistemica tra locale e globale
Padre Alex Zanotelli e Salvatore Carnevale si mobilitano in prima persona, in questa
conferenza, a sostegno di una lotta - quella per la ripubblicizzazione del servizio idrico - che, in una zona di confine dello "sviluppo" come la Campania, assume un valore di alternativa sistemica al connubio esiziale fra malaffare e difetto strutturale - che trasforma in rifiuto tutto quello che tocca.

 

Ridiscutiamo - e rilanciamo - il Bilancio Partecipativo: a Belo Horizonte l'11 e 12 Dicembre
Di solito, le celebrazioni sono avare di contenuti innovativi e concreti; non è così per questo
grande seminario che, per i 15 anni della partecipazione nella città brasiliana, vuole studiare tecnica e strategia del suo strumento principe per riqualificarlo entro un'impresa collettiva ed estesa di radicamento sostanziale della democrazia; con la Rete, naturalmente, invitata d'obbligo.

 

 

Iscriviti alla Rete del Nuovo Municipio

Per crescere, la Rete ha bisogno del vostro sostegno: in termini di idee, di attività, di proposte - ma anche finanziari. Non dimenticate dunque di perfezionare o rinnovare la vostra iscrizione all'Associazione per il 2008-2009: sulla pagina dedicata del nostro sito web troverete tutte le informazioni necessarie. Le quote possono essere versate sul C/C intestato a "Associazione Rete del Nuovo Municipio" presso la filiale di Firenze della Banca Popolare Etica, il cui codice IBAN è IT43X0501802800000000111102; per tutte le altre notizie potete rivolgervi alla nostra Segreteria al numero 333 8381901. Grazie per stare contribuendo a fare, della Rete, la vostra Rete.