Newsletter
settimanale della Rete del Nuovo Municipio
n. 110, 4 Settembre 2008
FEDERALISMO, SICUREZZA,
SERVIZI: UNA LUNGA ESTATE CALDA
Mentre questa estate,
tentando di dimenticare le nostre ambasce, ci dividevamo fra spiaggia e sport
in TV, i nostri alacri governanti - gli alfieri più autentici del Bel Paese -
non sono stati a guardare: fra Luglio e Agosto, a tutti i livelli
amministrativi, sono passati provvedimenti di estrema importanza strategica,
dalla liberalizzazione di fatto dei servizi pubblici locali alla manovra
finanziaria 2009, dai regolamenti comunali per la "sicurezza" alla
predisposizione della Legge Delega al Governo sul federalismo fiscale. C'è chi guarda con
favore allo scenario che si apre, che giudica
portatore di una sfida generale per il rinnovamento della politica e della
democrazia: speriamo con tutto il cuore che sia nel giusto; per intanto, le
prime notizie raccolte sulla stampa e sul web mostrano come il vero volto di questo federalismo
(che il nostro Vicepresidente Salvatore Amura - a cui va un
grazie - ci ha aiutato a ricostruire) non sia poi tanto amichevole
quanto potrebbe sembrare: tagli durissimi a tutti gli Enti locali e
territoriali, ritardi nei rimborsi ai Comuni, incoraggiamento delle esternalizzazioni
per lavoro e servizi, poteri speciali ai sindaci in materia di ordine pubblico,
schedatura degli indesiderati e mobilitazione "civile" dell'esercito non
possono essere considerati semplici effetti collaterali di un ridisegno istituzionale
per altri versi virtuoso, ma si propongono all'attenzione di tutti - almeno per
ora - come il suo contenuto reale. Qualcuno (non certo il più pericoloso degli
agitatori) parla di "rischio fascismo";
al Nuovo Municipio, in modo forse più pragmatico e nel solco di un impegno federalista
ormai storico, crediamo sia necessaria una mobilitazione generale delle persone
di buona volontà per moltiplicare - anche in questo caso, a tutti i livelli
amministrativi - la sorveglianza sugli esiti promessi, prevedibili e incipienti
di queste riforme strutturali - sulla cui natura l'ampio
"dialogo istituzionale" tuttora in atto non costituisce affatto,
secondo noi, garanzia bastevole. Come diceva Ascanio
Celestini in una recente intervista, la nostra è la prima
generazione del dopoguerra a cui, invece che per promuovere il cambiamento,
tocca lottare per mantenere i risultati acquisiti: rimbocchiamoci le maniche,
dunque, e riprendiamo a lavorare; dal punto in cui eravamo rimasti.
TAV in Val di Susa: Che F.A.R.E.? Dite la vostra al
Nuovo Municipio
A due mesi dalla pubblicazione del rapporto "F.A.R.E.", in Val di Susa l'opposizione al TAV - pur con molta compostezza - si scopre divisa: da una parte chi pensa sia meglio trattare, dall'altra chi non intende rinunciare a principi radicali e tranchant. Fedele alla sua origine di arena condivisa, il Nuovo Municipio si quota per ospitare la discussione - ed estenderla anche a chi Valsusino non è: i dettagli nella nostra home page.
Facciamo "un bel lavoro" a Torino da oggi a
Sabato
Fuori dell'orizzonte competitivo dettato
dall'ossessione della crescita, che semina precarietà e morte ogni giorno,
lavorare può anche essere bello: è questa la tesi del VI
meeting "contro Cernobbio" promosso, come ogni anno, da "Sbilanciamoci!"
per esplorare operativamente le strade di un mondo economico diverso - in cui
successo non significa rapina.
Torna a Venezia "Azione locale partecipata e sviluppo
urbano sostenibile"
Partono a giorni le lezioni del Corso su
sviluppo locale e partecipazione che l'Università IUAV propone ormai da 8 anni,
e che quest'anno ha la mission
dichiarata di formare nuove professionalità specifiche in vista del crescente
riconoscimento istituzionale delle pratiche partecipative. Fra
i docenti anche Anna Marson e Giovanni Allegretti della Rete; le info fra le nostre news.
A Malmö dal 17 al 21 il V Forum Sociale Europeo
Un conto è parlare per parlare, un altro
incontrarsi per discutere e programmare azioni comuni, passando dalla
condivisione degli obiettivi a quella di attività e
pratiche: il Forum
svedese di questo
autunno è un appuntamento obbligato per chi crede che il cambiamento sia non già
un evento da attendere, ma una prospettiva plausibile e concorde da costruire
insieme.
"L'isola che c'è" riappare il 20 e 21 a Como
La fiera
delle economie solidali
di Como è divenuta, negli ultimi cinque anni, il luogo privilegiato ove
mostrare la consistenza non solo utopica dell'idea (e delle pratiche) di un'economia
altra, rispettosa di ambiente e diritti, di territorio
e lavoro e che contiene dentro di sé, già in crescita, i germi di un mondo che
è qualcosa di più che un altro, strano pianeta.
Compra Verde / Buy Green a
Cremona il 9 e 10 Ottobre
Più ancora che
un antidoto alla logica dello sfruttamento a ogni
costo del pianeta, gli "Acquisti Verdi" rappresentano un potente
incentivo all'autosostenibilità locale e globale delle politiche economiche: è
la tesi del primo
Forum Internazionale sul tema, che
assegna anche un premio alle pratiche virtuose delle Pubbliche
Amministrazioni - con la Rete invitato d'obbligo.
Governare con i cittadini? Si può. Lo vediamo a Reggio Emilia
dal 13 al 17 Ottobre
Cresce nella coscienza comune e nelle
pratiche dal basso, ma stenta ad affermarsi come alternativa
reale alla vecchia politica: questa la sorte paradossale del nuovo modo di
governare coi - e non i - cittadini su cui ForMez e Comune di
Reggio promuovono un evento
multidimensionale - per il quale,
con la Rete, chiedono a tutti i Nuovi Municipi di autosegnalarsi come proposta
strategica.
Iscriviti alla Rete del Nuovo
Municipio
Per crescere, la Rete ha bisogno del vostro sostegno:
in termini di idee, di attività, di proposte - ma
anche finanziari. Non dimenticate di perfezionare o rinnovare la vostra
iscrizione all'Associazione per il 2008: sulla nostra home
page troverete i links a tutte le informazioni necessarie. Le quote possono
essere versate sul C/C della Rete presso la Banca Popolare Etica, filiale di
Firenze, via Ognissanti, 42 (intestazione
"Associazione Rete del Nuovo Municipio", conto n. 111102, CIN X, ABI
5018, CAB 2800). Grazie per stare contribuendo a fare, della Rete, la vostra
Rete.