Newsletter
settimanale della Rete del Nuovo Municipio
n. 97, 2 Maggio 2008
QUALCOSA DI NUOVO SOTTO IL SOLE
È stato inaugurato ieri l'altro, ad
Arezzo, un impianto industriale che - nelle previsioni e ancor più nelle
speranze di molti - entro qualche anno entrerà stabilmente a far parte dei
nostri paesaggi mentali e materiali. Si tratta di un idrogenodotto
- il primo al mondo ad essere realizzato in area urbana - che, a regime, può rappresentare
una soluzione decisiva per molti dei nodi connessi alla produzione, alla
distribuzione e al consumo dell'energia: l'idrogeno che vi circolerà, prodotto
per elettrolisi dall'acqua piovana mediante un processo a ciclo chiuso (che
quindi non genera scorie), è infatti in grado di
sostituire integralmente i combustibili fossili in tutti gli usi civili e
industriali, ed è già in uso - con costi di assoluto interesse - ad un buon
numero di aziende locali. Prodotto da un partenariato pubblico-privato di cui fanno parte Regione Toscana e Comune di Arezzo, il nuovo
impianto è inteso come il primo tassello di un mosaico di azioni convergenti -
in gran parte già programmate - volte a garantire la sicurezza, la
compatibilità ecologica, l'autonomia e la sovranità locale effettiva del
comparto energetico in un distretto di area vasta come la Toscana. Perché vi raccontiamo questa storia? Non certo per celebrare
insospettate virtù autorigenerative in un sistema tecnologico
e industriale che mostra ampiamente la corda (nel Sud come nel Nord del
mondo), additarne in modo consolatorio
il presunto volto umano o propagandare i pregi di un atteggiamento possibilista
nei confronti delle "grandi" opere; certamente per congratularci con
noi stessi di avere fra i nostri soci una città che, in pochissimo tempo (non
sono passati due anni dall'insediamento dell'attuale Consiglio), è riuscita a
diventare un punto di riferimento obbligato in tutti gli ambiti dello sviluppo
locale autosostenibile; ma soprattutto per notare come, anche in tempi davvero
bui per la partecipazione e l'autonomia locale, qualcosa di nuovo possa sempre nascere, sotto il sole della democrazia e del
bene comune. In tempi in cui i tagli agli Enti locali sembrano diventati la
chiave per il risanamento dell'economia globale, tanto
che l'abolizione dell'I.C.I. viene percepita quasi
universalmente come un disegno salvifico; in cui i processi di decisione
allargata vengono proscritti non più come semplici perdite di tempo ma come
operazioni direttamente sovversive, volte a far prevalere meschini interessi di
campanile su quelli di portata generale; in cui il monopolio pressoché totale
dell'opposizione a questa politica è detenuto da persone che (pur con tutta la
migliore volontà del mondo) non trovano di meglio da fare che mandare a quel
paese i propri rappresentanti, mentre quello del "progressismo" sta
saldamente in mano a sindaci-sceriffi armati - nel migliore dei casi - di
sfollagente; in questi tempi fuori della grazia di Dio, notizie come queste (in
uno strano 1° Maggio, circospetto e incerto) portano un po' più di energia, di
luce e di calore dalla parte giusta. A noi fare in modo che non inaridiscano.
On-line il podcast multimediale del Seminario Internazionale
di Bergamo
Come già la
nostra Assemblea di Roma, anche quell'altro momento nodale
di confronto fra pratiche ed elaborazione di strategie che è stato il I
Seminario Internazionale sul Bilancio Partecipativo, svoltosi a Bergamo il 4 e
5 Aprile, ha ora (a tempo di record) il suo podcast contenente le
registrazioni audio/video e le immagini più significative dell'evento,
co-promosso e coordinato dalla Rete: vale forse la pena di ripetere che la sua
funzione non è autocelebrativa, ma di supporto materiale alla documentazione,
alla contaminazione positiva e alla discussione operativa? La notizia è fra le
nostre news.
Cominciano oggi a Pistoia
tre giorni di festa per una nuova
socializzazione
Un nuovo rapporto con la terra e una
socialità conviviale ed inclusiva, un'economia solidale governata dal bene
comune e uno stile di vita ecologicamente consapevole: questi i fuochi tematici di una
festa che, invece
che infrangerle in modo solo estemporaneo, vuol fondare le regole di un mondo
che ricorda da vicino il Nuovo Municipio.
A Tassarolo
il 10 la grande forza dei piccoli Comuni
Le dimensioni ridotte vengono di solito
collegate a una condizione di fragilità strutturale, staticità e scarsità di
risorse; nella politica locale, invece, i piccoli centri possono diventare
laboratori di innovazione socioeconomica e volani di rilancio per una nuova
forma dell'istituzione e della società: i dettagli in un articolato seminario
nell'Alessandrino.
Le "seconde generazioni" di scena il 15 a Milano
Né più ospiti né ancora cittadini a pieno
titolo, gli immigrati di seconda generazione vivono una condizione border-line che, con istituzioni illuminate, può conferire
loro ruoli attivi di mediazione - sociale e culturale - che trasformano il
disagio in sviluppo armonico di comunità: le strade percorribili in questa
densa giornata
di studio.
Continua a Casalecchio la raccolta di buone pratiche
di democrazia locale
Andrà avanti
fino al 30 di Maggio, a Casalecchio di Reno, una raccolta delle migliori
pratiche di cittadinanza attiva e di democrazia locale nei campi accademico,
della pubblica amministrazione, dell'associazionismo e dei
media; tutti possono segnalare (via web) pratiche ed esperienze, alle
più innovative delle quali sarà conferito in autunno il premio "La
città dei cittadini", giunto
oggi alla sua quarta edizione. Il dettaglio della notizia e le schede per
segnalare le esperienze si trovano fra le nostre news: segnaliamoci
subito.
Ritornano i "Comuni a cinque stelle": a Settembre
in Toscana la premiazione
Ambiente, territorio, partecipazione come
modi per "voler bene" ai cittadini e al loro futuro: questi i temi
del Premio per i Comuni di alta qualità che, alla sua
seconda edizione, guadagna il patrocinio di ANCI, RES Tipica, Regione Emilia
Romagna, Provincia di Ancona e Movimento per la Decrescita felice. Cinque gli
assi tematici: gestione condivisa del territorio,
riduzione dell'impronta ecologica, trattamento dei rifiuti, mobilità
sostenibile e nuovi stili di vita cooperativi e consapevoli; premiazione in
autunno a Capannori (LU), nel corso di un "festival
di baci e abbracci" che evoca la naturalità delle relazioni fondative di
ogni comunità. Tutte le info sono sul web
dei Comuni Virtuosi - fra i quali speriamo figurino, alla fine, anche i nostri
collegati.
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