Newsletter
settimanale della Rete del Nuovo Municipio
n.
83, 11 Gennaio 2008
"LA VERA MONNEZZA È IL MERCATO"
Dopo avere segnato con fuochi inusitati
l'inizio del nuovo anno (vedi il nostro articolo
sulla newsletter del 4 Gennaio), il dibattito sulla crisi dei rifiuti in
Campania sta finalmente uscendo dallo stretto ambito del decoro e dell'ordine
pubblico per approdare a una ridiscussione allargata delle linee guida dello
"sviluppo": il problema non è - o non è solo, è evidente - lo
smaltimento dei rifiuti già prodotti, ma la difficile gestione di scelte
strategiche e operative generali che rischiano di trasformare il Bel Paese in
un gigantesco immondezzaio, alimentando traffici leciti e illeciti che riescono
a parassitare perfino quelle che, per antonomasia, sono le cose senza valore.
Chi tenta ora di resistere all'apertura di una nuova, pericolosissima discarica
(e non succede solo a Pianura) viene accusato di remare contro le ragioni dello
sviluppo: se ne deduce che queste coincidono con la produzione crescente di
scorie, il consumo irresponsabile che porta alla sistematica distruzione di
valore degli oggetti, l'esposizione della salute pubblica e dell'ambiente a
rischi fatali. "La vera monnezza" (recita
un recente comunicato
di ATTAC Italia) "è il
mercato" - questa forma perversa, autoreferenziale, distruttiva di
mercato: quanto ci metteremo a capire che dobbiamo buttarlo via?
Dai Municipi italiani solidarietà alle comunità
zapatiste del Chiapas
Nello Stato messicano del Chiapas è in corso da anni un esperimento di autogoverno municipale che presenta parecchi punti di contatto con la visione neomunicipalista, e con cui molte comunità italiane hanno già stretto solide relazioni di scambio, di cooperazione e di contaminazione positiva; ora questo progetto è in pericolo, esposto com'è alle mire espansionistiche del capitale mondiale. Perché il Governo e la società civile si mobilitino a difesa di questa esperienza, alcuni Enti locali italiani hanno pensato di scrivere una lettera al nostro Ministro degli Esteri: la trovate sul nostro sito insieme all'invito della Rete a sottoscriverla. Diamoci da fare perché il cambiamento non si fermi.
Domani a Milano si incontrano i cittadini che ci credono
E' inutile negarlo, crederci non basta:
la partecipazione richiede strutture tecniche, comunicative e di disponibilità
spesso - come nel caso di Milano - negate da realtà amministrative compatte e
intransigenti, più interessate a farsi sentire che ad ascoltare; ma crederci è
il primo passo verso il cambiamento: i milanesi ci provano in questo
incontro.
Agrocombustibili fra rischi e opportunità domani a Roma
Propagandata come via maestra per un
rilancio di primarietà del settore agricolo, l'opzione "no-food"
porta con sé dei rischi capitali: può davvero una nuova subordinazione
all'industria essere la chance per recuperare valore ad un comparto cruciale
nell'orientamento del modello di sviluppo? Un
convegno di alto
livello prova a fornire qualche risposta.
Parte domani un viaggio in Sicilia per provare a scrivere
"un'altra storia"
Evocano ciascuno un ricordo, un'immagine
storica quando non mitica, i 76 punti dell'isola toccati da "Un'Altra
Storia" in un
tour che, per una
volta, non serve a propagandare la politica ai cittadini ma all'esatto
contrario - offrendo alla gente oltre cento occasioni per far sentire la sua
voce nel contesto più di frontiera dello "sviluppo" italiano.
Il 26 la giornata di mobilitazione e azione globale
del WSF 2008
Non un summit tra i potenti di un altro
mondo possibile, ma una giornata corale in cui dar vita ad azioni disparate,
piccole e grandi, diffuse in tutte le parti del mondo, per disegnare insieme in
futuro che vogliamo prima che ce lo rubino un'altra volta: questo è il Forum
Sociale Mondiale del 2008, a cui anche la Rete porta un contributo; le info
sul nostro web.
Costruire legami per la solidarietà e lo sviluppo:
appuntamento a fine mese a Ginevra
L'evento
mondiale "Aid and Trade" 2008 ci propone la nuova geografia delle
pratiche di aiuto e cooperazione internazionale, a cavallo fra
l'"esportazione della democrazia", che veicola ancora contenuti di
stampo coloniale, e la costruzione di un orizzonte che faciliti il passaggio da
uno sviluppo "sostenuto" ad uno veramente auto-sostenibile.
L'acqua? Sta per finire. Un premio per chi la usa con
intelligenza
Nasce con l'intento - tipicamente neomunicipalista - di mettere in collegamento
pratiche locali virtuose, offrendo loro un'occasione di comunicazione non solo
celebrativa, il primo Premio nazionale "Pianeta Acqua", volto a
segnalare le esperienze di risparmio e uso intelligente della risorsa acqua
prima che si esaurisca. Notizia, commenti e
documentazione fra le nostre news.
Due giorni di
navigazione nell'"Arcipelago Napoli" a Febbraio
Sguardi incrociati su
Napoli, cuore illuso e disilluso dello "sviluppo" meridiano, in un
cantiere sociale che per una volta, insieme alla Rete, non guarda alle
cartoline di Posillipo ma alla forza dirompente e
creatrice del vulcano, assunta come icona di un rinnovamento difficile quanto
necessario. Qui la sua scheda
informativa.
Fino a Marzo le iscrizioni ai due corsi aretini su
partecipazione e sviluppo sostenibile
Un Master ed un
Corso di Alta Formazione si affiancano a quanto di veramente partecipativo sta
accadendo oggi ad Arezzo
nel renderla un punto nodale del lavoro teorico e pratico per il Nuovo
Municipio; per iscriversi ad entrambi, ora, c'è tempo fino al 3 di Marzo: tutte
le informazioni sull'iniziativa,
promossa dall'Università di Siena, sono nelle nostre pagine web.
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