Nuovi Municipi

Newsletter settimanale della Rete del Nuovo Municipio

n. 74, 26 Ottobre 2007

www.nuovomunicipio.org

 

 

SICURI DI COSA?
Durante l'Assemblea di Sabato scorso, a Roma, sul tema della "sicurezza" - promossa dalla Rete come preludio e contributo tematico alla grande
manifestazione ormai da tutti chiamata "del 20 Ottobre" - una cosa più di altre ha colpito la nostra immaginazione: si tratta del racconto, riferito da una testimone (guarda caso) fiorentina, di un recente incontro sui migranti, in cui tutti i relatori si sono occupati dei problemi di ordine pubblico determinati dalla presenza degli immigrati, e nessuno invece dei problemi degli immigrati. È un episodio sintomatico della piega oscenamente xenofoba, vorrei dire "allofoba" che il dibattito sulla sicurezza ha preso in Italia, tanto da portare un Governo dichiaratamente progressista a promuovere un "pacchetto" di norme che, a quanto se ne sa, con il progresso hanno ben poco a che vedere. L'Assemblea si è poi conclusa con un documento, sottoscritto dai presenti, che propone l'adozione di un pacchetto di misure alternativo che ha la solidarietà come comune denominatore; ma è rimasta l'impressione dolorosa che questa storia - partita proprio da Firenze, la città anti-lavavetri - stia mettendo a nudo un limite di larga parte delle forze progressiste in questo Paese: la loro strutturale incapacità di pensare una politica (per usare le parole di un'altra convenuta) capace di parlare all'immaginario delle persone, senza avvilirsi nella bieca piaggeria rivolta ai loro istinti più bassi. E, nello specifico, la loro incapacità non solo di indicare delle vie alternative al perseguimento di comuni obiettivi di "sicurezza", ma anche di declinare una diversa e più alta accezione della parola, un senso diverso della sicurezza: bastava pensare alla sicurezza della casa, del posto di lavoro e sui luoghi del lavoro, della pensione, alla sicurezza alimentare, sanitaria, dell'integrità dell'ambiente e del territorio, della legalità, della pace, per finire con la sicurezza del proprio potere contrattuale nella vita politica - proprio quello che il "pacchetto sicurezza", allontanandosi dal senso non scritto del mandato ricevuto dal Governo, rischia di compromettere in modo irreparabile. Ma non erano proprio questi gli elementi della lotta contro la precarietà lanciata dalla manifestazione del 20 Ottobre? Il confronto dunque è nodale, e crediamo che su di esso si giochi molto della credibilità e della rappresentatività della classe politica rispetto alla società civile; e non possiamo che chiederci - e chiedervi - se sia davvero di non dover incontrare lavavetri importuni, o non piuttosto di qualche altra cosa, che vogliamo esser sicuri.

 

 

In corso da ieri a Bologna le Giornate dell'Acqua e della cooperazione internazionale
La cooperazione decentrata può essere l'imposizione forzata di un modello di sviluppo oppure la riscoperta di saperi locali di grande spessore, che attivino meccanismi di apprendimento reciproco sulla strada dell'auto-sostenibilità:
questa tre-giorni puntata sull'Acqua bene comune illustra esperienze, temi e problemi legati alla seconda via.

 

Si è aperto ieri a Firenze il Festival della Creatività: partecipiamo

La partecipazione è anche creatività: in senso tecnico (come ricerca di soluzioni innovative alle criticità emergenti) ma anche nel senso stretto della creazione di nuovi e inconsueti legami sociali; così, nella Toscana della prima Legge Regionale in materia, la creatività diventa partecipazione: sul nostro web il programma mirato di una rassegna per cui essere "border-line" è un pregio.

 

Oggi a Campobasso l'efficienza energetica come volano di sviluppo autosostenibile

Si apre oggi alle 16 il secondo incontro pubblico del progetto E.Co.Loc., dal titolo "Efficienza energetica: un'opportunità per il territorio e per le imprese. Le esperienze serba e molisana"; un caso concreto di cooperazione transnazionale su temi che veicolano opzioni di sviluppo profonde e innovative. L'invito sul nostro blog, tutte le info sulla home page del progetto.

 

Per Enti Locali costruttori di integrazione: un corso oggi a Prato e il 16/11 a Carrara
I Comuni in Italia non sono solo sindaci sceriffi e crociate anti-lavavetri, sono anche il luogo di politiche di integrazione e di valorizzazione delle differenze: un ampio
corso di formazione per tecnici e amministratori - co-promosso da ANCI e Università di Pisa - riflette e promuove questa realtà ancora troppo "altra" nel panorama nazionale.

 

A Modena dal 9 Novembre impariamo la cooperazione
Aperte fino al 20 Ottobre le iscrizioni al II Corso per Volontari della Cooperazione Internazionale, promosso dal Comune di Modena, che si aprirà il 9 Novembre 2007 e proseguirà fino a Giugno 2008. In calendario, oltre ai seminari residenziali riservati agli iscritti, anche 5 conferenze aperte al pubblico su temi di grande attualità. Tutte le
info nelle nostre news.

 

Gli Stati Generali della sostenibilità si aprono a Firenze il 15 Novembre
Lo sviluppo sostenibile (quello ambientale, territoriale, sociale ed economico) non si promuove con iniziative isolate e puntuali che, spesso, si fermano alla denuncia, ma mettendo in opera politiche fortemente integrate che lo assumano tutte come obiettivo di fondo: di qui l'idea di una sorta di
mega-assemblea costituente delle politiche per la sostenibilità.

Buoni Consigli a Gubbio dal 15 Novembre
Fanno molto di più che "giocare alla politica" i ragazzi che stanno nei Consigli Comunali a loro riservati: il
secondo incontro nazionale dei Comuni impegnati in questa esperienza cerca di portarne l'orizzonte dal piano puramente educativo a quello della progettualità sociale vera e propria, ricordando che dove sta bene un bimbo possiamo star bene tutti.

 

Beni Culturali e territorio in comune a Lucca il 15 e 16 Novembre
Al bivio fra marketing territoriale e recupero identitario della cultura di luoghi e comunità, le P.A. sono chiamate oggi in Italia a sviluppare politiche per la valorizzazione del patrimonio culturale che lo usino come motore per lo sviluppo locale senza comprometterne la natura di bene comune: le vie possibili in questo
convegno nazionale.

 

 

Sarà il 23, 24 e 25 Novembre a Roma la V Assemblea dei Nuovi Municipi
Dopo
Piacenza, Grottammare, Bari e Milano, l'Assemblea di Enti locali promossa ogni anno dalla Rete per fare il punto sullo stato della democrazia partecipativa in Italia arriva a Roma: con la partnership di Regione Lazio, Provincia, Comune e Municipi IX, X e XI di Roma, e la collaborazione dell'Università di Roma 3, per tre giorni parleremo di come vivere, amare, smilitarizzare, aprire, governare il territorio, cercando di toccare tutti i punti di una galassia progettuale e operativa che sta ridisegnando la struttura e i confini della democrazia in Italia. Tenetevi in contatto con noi per le novità, le info e il calendario, ma anche (visto che il tempo c'è…) per contribuire direttamente con idee, proposte e suggerimenti alla costruzione di un grande evento che vuol essere veramente partecipativo, nei contenuti come nelle forme.

 

 

La terra trema a Milano dal 23 al 25 Novembre
Come nel film di Visconti, la terra (e la Terra) tremano a Milano di tensioni, di resistenza e di opposizione microscopica alla banalizzazione mercificante del sapere gastronomico, luogo possibile della nuova solidarietà fra produttori e consumatori che indica la strada verso un nuovo modello di convivenza globale: qui tutte le
informazioni.

 

 

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