Nuovi Municipi

Newsletter settimanale della Rete del Nuovo Municipio

n. 66, 31 Agosto 2007

www.nuovomunicipio.org

 

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AL FUOCO, AL FUOCO!
Non è ancora chiaro quanto - in termini di risorse economiche, paesaggistiche, naturali e culturali - sia andato bruciato del nostro Paese in questa orribile estate di incendi; né ci consola (anzi, ci addolora ulteriormente) sapere che qualcuno sta anche peggio di noi. Quello che è chiaro, in questa fumosa vicenda, è che il fuoco non nasce quasi mai da solo, ma viene appiccato da mani esperte e spesso prezzolate, al servizio di interessi precisi. È dunque un incendio ben più violento ed esteso quello che dobbiamo fronteggiare, e non ha nulla a che vedere con una catastrofe naturale: è un'offensiva mirata contro il territorio, che vuole spogliarlo, insieme agli alberi, anche del suo valore di bene comune, di patrimonio condiviso e durevole, frutto della coevoluzione delle comunità umane e dell'ambiente naturale. Un incendio che prende molte forme: speculazioni edilizie, grandi e inutili infrastrutture, privatizzazione delle acque, agricoltura industrializzata o marginalizzata, basi militari, mega-discariche, inceneritori, trivellazioni, estrazioni di gas, cementificazioni selvagge, annullamento delle zone protette; e che, contro ogni logica apparente, assume dimensioni crescenti di anno in anno. Nel nostro
numero del 27 Luglio rilanciavamo, dal "Manifesto", l'idea quasi banale con cui Tonino Perna, negli anni della sua presidenza al Parco dell'Aspromonte, riuscì a ridurre gli incendi addirittura del 90%: i suoi "contratti di responsabilità" coinvolgevano direttamente i cittadini nella gestione consapevole del territorio, creando un naturale antidoto ai veleni speculativi che alimentano la cultura del fuoco. È forse ora di pensare ad un patto nazionale di corresponsabilità che, (come dicevamo allora) "in una prospettiva di collaborazione e partecipazione estesa e continuativa", renda il territorio oggetto di cura non occasionale, scientificamente informata e condivisa. Molte delle storie che vi raccontiamo più avanti parlano della crescita di questa coscienza e di queste pratiche: speriamo che la raccolta che ogni settimana ve ne presentiamo contribuisca in qualche modo a metterle insieme.

 

 

Anche la terra Bene Comune: al via da domani due leggi popolari sulla nuova agricoltura
Parte domani la raccolta di firme per le due proposte di legge di iniziativa popolare - una sulla Sovranità Alimentare e l'altra istitutiva del Referendum nazionale sugli OGM - con cui i movimenti contadini cercano di indicare la via per il rilancio dell'agricoltura in Italia; un'operazione che, restituendo alla terra l'interesse pubblico che le spetta, spinge verso una riconversione ecologica e solidale della Terra nel suo complesso: i
particolari e i testi delle proposte fra le nostre news.

 

Azione locale partecipata e sviluppo urbano sostenibile: fino al 4 le iscrizioni al corso IUAV
Anche quest'anno l'Università IUAV di Venezia organizza il Corso di perfezionamento centrato sulle nuove competenze e conoscenze che occorrono ai professionisti della pianificazione, ai tecnici e agli amministratori locali chiamati a lavorare in un'ottica di azione strategica, intersettoriale e partecipata.
Pieghevole di presentazione e info sono sul nostro web.

 

A Marghera dal 6 al 9 Settembre il V Forum di "Sbilanciamoci!"
E' "L'impresa di un'economia diversa: globale e locale per un modello di sviluppo dal basso, sostenibile e partecipato" il titolo della quinta edizione del
contro-vertice di Cernobbio che, annualmente, tasta il polso ai lavori in corso per la costruzione dell'"altro mondo possibile", e che quest'anno, in un Nord-Est disilluso e in fermento, vede un'intensa presenza della Rete.

 

Stato dei territori ed autorganizzazione in Sicilia: incontro regionale a Palermo l'8 e il 9
Stretti d'assedio da speculazioni e incuria, improvvisazione e malaffare, i comitati siciliani nati intorno alle vertenze territoriali in atto nell'isola provano a definire una linea comune per fermare l'aggressione senza precedenti che, favorita da una generale caduta d'attenzione culturale e politica, rischia di cancellare del tutto il territorio: i
dettagli sul nostro web.


Fra meno di due settimane a Roma la Conferenza nazionale sui cambiamenti climatici
L'urgenza dell'attivazione di politiche e pratiche sociali volte a scongiurare gli effetti catastrofici dell'alterazione del clima terrestre è percepita in modo molto attutito dal pubblico e dalle istituzioni, che seguitano a fidarsi delle autonome virtù rigenerative del pianeta: una
conferenza di altissimo livello, in programma a Roma il 12 e 13 Settembre, prova a passare all'azione.


"L'isola che c'è" torna a Como il 15 e il 16
La fiera comasca dei mondi possibili alternativi al nostro getta quest'anno uno sguardo attento sulla qualità locale, per proporre riflessioni e pratiche che sappiano andare oltre le due giornate di festa, verso la costruzione concreta di relazioni virtuose e non competitive fra attori economici, istituzionali e sociali:
programma e presentazione sono su nuovomunicipio.org.


A Roma dal 20 al 23 la Fiera nazionale dell'editoria della pace
Sorella minore - ma solo per età - della omologa manifestazione veneziana, questa
fiera di libri legge pace e non-violenza come momenti di un generale spirito non competitivo, una "rivoluzione del cuore" che coinvolge tutte le sfere strategiche dello sviluppo, dall'economia alla cultura, dalla politica alle nuove forme di convivialità locale e globale.


"Gaia": la Fiera della Città Possibile in programma a Mestre dal 28 al 30 Settembre
Sarà un caso, ma il simultaneo fiorire di tante iniziative che coniugano la consapevolezza ecologica con la redditività economica crea seri dubbi sulla razionalità del nostro modello di "sviluppo": questa
fiera festosa centrata sull'acqua aggiunge un nuovo mattone in quella che, da pura denuncia e critica distruttiva, sta diventando una vera costruzione comune.

 

 

 

"Serve una svolta": il 20 e 21 di Ottobre, a Roma, la V Assemblea degli Enti locali partecipativi promossa dalla Rete
Dopo
Piacenza, Grottammare, Bari e Milano, l'Assemblea promossa ogni anno dalla Rete per fare il punto sullo stato della democrazia partecipativa in Italia arriva a Roma: con la partnership della Regione Lazio, della Provincia, del Comune e dei Municipi IX, X e XI di Roma e la collaborazione dell'Università di Roma 3, per due giorni parleremo di come vivere, amare, smilitarizzare, aprire, governare il territorio, cercando di toccare tutti i punti di una galassia progettuale e operativa che sta ridisegnando la struttura e i confini della democrazia in Italia. Probabile, il 20 Ottobre, una coincidenza di tempo e di luogo molto significativa, quella con la manifestazione nazionale proposta da un pool di attori della comunicazione per "rilanciare la partecipazione popolare e conquistare i punti più avanzati del programma dell'Unione", l'appello per la quale ospitiamo sul nostro web. Tenetevi in contatto con noi, non solo per essere informati, ma anche per contribuire direttamente con idee, proposte e suggerimenti alla costruzione di un grande evento che vuol essere veramente partecipativo, nei contenuti come nelle forme.

 

 

 

Una nuova stagione del Bilancio Partecipativo a Campiglia Marittima
Il recupero di un'identità comune, per un piccolo centro diviso fra insediamento collinare e di pianura, passa oggi attraverso una vasta operazione di condivisione del bilancio: fra le nostre news la presentazione dell'iniziativa, che dimostra come significative aperture alla partecipazione siano possibili anche entro quadri sociologici difficilmente riconducibili al modello dell'"isola felice".

 

 

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