8 novembre 2005
Roma, accordo raggiunto tra Coca Cola e Municipio 11
(da www.carta.org)
E' stato quello che si definisce un "colpo" mediatico, il divieto annunciato nei giorni scorsi dal Municipio Roma 11 di attraversare il territorio municipale al tedoforo delle Olimpiadi perché sponsorizzato da Coca Cola, multinazionale accusata di ignorare volutamente la sistematica violazione dei diritti umani e del lavoro denunciata dai sindacati in alcune sue fabbriche in Colombia, e per questo sotto processo a Miami.
Un colpo mediatico che ha portato risultati concreti, come ha annunciato il presidente del Municipio, Massimiliano Smeriglio, dopo aver incontrato rappresentanti di Coca Cola company. La Coca Cola si è impagnata "a seguire con attenzione il processo di Miami contro la società d'imbottigliamento colombiana accusata dal Sinaltrainal di crimini contro sindacalisti e lavoratori. Qualora il processo dovesse chiudersi con una condanna della società incriminata, la Company ne reciderà il contratto di franchising, sciogliendo così ogni legame con l'azienda associata". E ancora, la Coca Cola "ha accettato l'istituzione di una delegazione mista e indipendente che porterà una rete di amministratori locali, sindacati, società civile e Cola Cola Company negli stabilimenti colombiani per verificarne le condizioni dei lavoratori. Ciò sarà concretizzato entro e non oltre marzo 2006".
Entrambe le richieste erano state più volte negate, negli anni scorsi, al Sinaltrainal, il sindacato dei lavoratori colombiani. E' la prima volta che Coca Cola Company accetta questo tipo di negoziato. "E' la misura di quanto l'azione degli enti locali possa servire a sostenere, riaprendola di fatto, una causa globale che parla di diritti umani e che si riteneva perduta. Sospenderemo le iniziative più eclatanti, come ad esempio il divieto di autorizzazione al passaggio del tedoforo sponsorizzato, rimandando tutto alle valutazioni della delegazione presso gli stabilimenti colombiani. E' davvero un grande successo, ringraziamo i media per l'attenzione, l'assessore regionale Nieri e il sindaco Veltroni per la preziosa mediazione", ha concluso Smeriglio.