AMIS - Agenzia Multimediale Informazione Sociale
RadioMunicipio
Il progetto radiofonico
Così come proposto dalla Rete del Nuovo Municipio a proposito della “progettualità condivisa” dei forum locali e delle assemblee costituenti, anche la radio può divenire uno spazio pubblico partecipato, luogo dove “le diverse componenti sociali possano comunicare e mettere in relazione progetti, domande, problemi, per delineare delle politiche che siano legate ai bisogni collettivi e che esprimano uno stile di sviluppo che valorizzi l’identità e il patrimonio peculiare del sistema territoriale locale”. (dal Documento di lavoro: Per un futuro autosostenibile dei luoghi: cantieri in corso (Terra Futura, Firenze 2 aprile 2004). La radio è il medium che può favorire il dialogo partecipato.
La radio - oltre a divenire luogo di connessione tra gli attori sociali locali - è anche uno strumento essenziale e prezioso di “stimolo al costruirsi di ‘nuove narrazioni’, uno degli scopi della ricerca della metodologia partecipata: “cercare ogni giorno di raccontare cambiamenti in atto sui territori locali… “…senza - al contempo - disperdere il valore delle "parole" e della capacità di "fare racconto", cioè di "tramandare memoria".
Il Format
Un ciclo di trasmissioni di genere informativo e di approfondimento della durata di circa 20 minuti realizzati su due livelli: uno generale, a cura dell’agenzia radio Amisnet, uno locale in collaborazione con le redazioni delle radio locali.
• 10 minuti - riservati al coordinamento della rete del nuovo municipio - su tematiche di natura e interesse generali: presentazione e discussione dei documenti istituzionali, memoria storica, coordinamento nazionale, etc.
• 10 minuti per la presentazione e la narrazione di un aspetto, un caso, un tema, un’iniziativa, relativa ad un contesto specifico, a partire da i “cantieri in corso”, e/o “Sviluppo di comunità e partecipazione”.
La durata del programma potrebbe essere modificata, laddove la radio locale volesse dedicare un ulteriore spazio al proprio contesto (territorio/municipio/provincia), in riferimento al tema generale, con ulteriori interviste o con il filo diretto in studio. (Ad esempio: dedicare uno spazio a parte a settori quali ambiente, sanità, scuola, servizi).
Infatti, a partire dalle costituenti partecipative e dai forum locali, si individuano, di volta in volta, a seconda delle tematiche, gli interlocutori /ospiti delle trasmissioni. in modo che tutti i soggetti attivi della società locale vengano alternativamente coinvolti nei processi partecipativi e in uno spazio radiofonico partecipato dove associazioni, gruppi, cittadini si incontrano per dialogare a microfoni aperti. La radio locale potrebbe curare, inoltre, la ripresa delle sedute delle assemblee costituenti.
Realizzazione e post-produzione del format
Amisnet si impegna a coordinare e a curare la produzione e la post- produzione delle puntate della durata di venti minuti, comprese l’ideazione di una sigla di apertura e chiusura, la selezione musicale e i sonori delle singole puntate.
La selezione e la redazione dei contenti saranno realizzate in collaborazione con la rete del Nuovo municipio, soprattutto per gli argomenti della prima parte del programma, e con le redazioni delle radio locali per la seconda parte
Gli strumenti:
- Le interviste (ad amministratori, coordinatori di reti, di associazioni, gruppi, portavoce di movimenti, ecc.); ma anche interviste a rappresentanti delle istituzioni, politici, (su iniziative di democrazia partecipata e sui rapporti con la società civile).
- Interviste ai cittadini su bisogni, rapporto con le istituzioni, richieste.
- La raccolta delle vox populi sui temi in discussione.
- Le interviste e i contributi dei delegati/ rappresentanti della rete del nuovo municipio.
- Testimonianze
- Racconti sonori dai diversi territtori
La radio locale può inoltre servirsi di:
- Filo diretto con il pubblico durante il dibattito (telefonate in diretta).
- La segreteria telefonica (nelle fasce serali o in alcuni orari della giornata) per denuncie e appelli dei cittadini.
- La partecipazione attiva al dibattito in studio (possibilità di prenotazione e di iscrizione ad una puntata di interesse).
L'audience
Il coinvolgimento dell’audience avviene preferibilmente secondo la stessa metodologia usata per il processo. Ovvero quella di “coinvolgere una pluralità di attori locali, pubblici (comuni, circondario, agenzie pubbliche, scuole, ecc…), privati (associazioni delle categorie produttive), del “terzo settore” (associazioni, circoli associativi, cooperative sociali, comitati) e semplici cittadini.
Argomenti:
- La carta del nuovo municipio
- Le cinque regole per il nuovo municipio
- Metodi e pratiche di democrazia partecipata
- Come è possibile democratizzare la democrazia
- La struttura del nuovo municipio
- Il Welfare municipale
- Il Bilancio partecipativo nel Mondo e in Italia
- Il Bilancio partecipativo / partecipato / di giustizia
- L’ufficio al Bilancio partecipativo
- Lo sviluppo sostenibile
- Il rapporto tra nuovo municipio e istituzioni/ tradizionali (es. partiti politici)
- I Cantieri in corso : aggiornamenti sulle pratiche/ metodi di partecipazione; casi studio particolarmente interessanti e rilevanti/ come modelli di democrazia dal basso
- Le iniziative, le campagne
- La società civile, I movimenti (es.: le reti di economia solidale).
Versione stampabile - RTF (clic destro + "Salva con nome..." per salvare il file senza visualizzarlo)