Ruolo delle istituzioni nella promozione di economie solidali: la posizione europea
Andrea Calori

Il Consiglio d'Europa ha promosso il 4 e 5 novembre 2004 il Forum ''Socially responsible consumption and finance systems: public authorities' and citizens' commitment for social cohesion'' allo scopo di cominciare a costruire una posizione comune europea sul tema del ruolo delle istituzioni nella promozione di economie solidali.
Il Forum era stato preparato da alcuni incontri preliminari e a questi tre giorni hanno partecipato circa 400 persone (circa 15 dall'Italia) appartenenti ad istituzioni, soggetti economici, associativi e di ricerca.
Nel corso del Forum si è parlato di cosa può cambiare nell'interazione tra istituzioni locali e mondi economici a base etica e solidale (sviluppo di welfare locali attraverso finanza etica e microcredito; promozione di circuiti autoregolati di produzione e consumo di prodotti agricoli come alternative alla Politica Agricola Comunitaria; federazioni di territori a partire da scambi commerciali equi e solidali; ecc.).

Al termine del Forum è stata presentata una piattaforma che dovrebbe costituire il canovaccio di questa futura "Posizione comune europea" sul tema istituzioni-altre economie.
Per ora si tratta di un breve testo di indirizzo che costituisce un primo passo che ha mobilitato molte forze dal basso.

ARNM e RES (Rete delle Economie Solidali) sono i due soggetti che - congiuntamente - stanno lavorando in questa direzione a livello nazionale italiano e che, quindi,sono in naturali candidati per fare da referenti per costruire il contributo italiano per questa Piattaforma.

E’ quindi opportuno che si costituisca un gruppo di lavoro per dare maggiore impulso alla costruzione di esperienze concrete, con le quali nutrire un adeguato dialogo con il Consiglio d’Europa e le esperienze europee a noi simili. A Milano, nell’ambito di un progetto Equal, si è già costituito un gruppo di lavoro con competenze multidisciplinari che sta già lavorando in questa direzione.

Per informazioni
Andrea Calori
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cell. 335.801.93.92

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